Joey Saputo inserito nella “Hall of Fame” degli sportivi italo-americani!

Joey Saputo è stato inserito nella “National Italian American Sports Hall of Fame”, dove i nomi di chi avendo origine italiana ha contribuito allo sviluppo dello sport americano diventano immortali. Al patron rossoblu si aggiungono anche, nella “Class of 2015”, la pescatrice Joan Salvato Wulff, Mike Modano (NHL), Tom “Tiger” Pistone (Nascar) e Nat Rosasco (Golf). Per quanto riguarda le categorie di sportivi dell’anno in corso, vincono John Colletti e Jenna Prandini.

Il Chairman del Bologna FC si unisce ad altre eccellenze dello sport americano, uomini e donne provenienti dal nostro Paese che hanno saputo lasciare un orma indelebile nel sistema sportivo a stelle e strisce. Uomini come Mario Andretti, icona dell’automobilismo americano e campione del mondo di Formula 1 nel 1978; il padre del moderno body-building, Charles Atlas, vero nome Angelo Siciliano; Dan Biasone, tra i padri del basket USA e inventore della regola dei 24 secondi; il noto maestro di tennis Nick Bolletieri, una sua grande allieva, Jennifer Capriati, e poi i lottatori di wrestling Bruno Sammartino e “Macho Man” Randy Savage, la leggenda del golf femminile Donna Caponi, e ancora i famosissimi pugili Primo Carnera, Rocky Graziano e Rocky Marciano.

Sono numerose le leggende sportive americane ad avere sangue italiano, capaci di coprire praticamente ogni sport: ecco così che nel bowling abbiamo Andy Varipapa, maestro assoluto che veniva soprannominato “il Greco” pur avendo origini crotonesi, mentre anche nel biliardo possiamo vantarci di aver fornito agli Stati Uniti il miglior giocatore di sempre, Willie Mosconi. Nel Football Americano gli italo-americani hanno lasciato il segno con numerosi giocatori, e i più famosi forse sono Joe Montana e Dan Marino: il primo è considerato forse il miglior quarterback della storia e ha conquistato 4 volte il Super Bowl. Non potevano mancare rappresentanti in quello che è forse lo sport nazionale americano per eccellenza, il baseball, dove sono numerosissimi gli italo-americani che hanno lasciato il segno, il più famoso dei quali è senza dubbio Joe DiMaggio, per molti il migliore di sempre e vincitore di ben 9 World Series. Anche nell’hockey sono tanti i nostri connazionali ad aver scritto la storia: Mike Eruzione, per fare un esempio, capitanò la Nazionale USA nella storica vittoria della medaglia d’oro alle Olimpiadi Invernali di Lake Placid nel 1980.

Nel calcio un solo giocatore, finora: il leggendario centravanti della Lazio Giorgio Chinaglia, divenuto dal 1976 al 1983 una delle stelle della prima MLS, allora chiamata NASL: con la maglia dei New York Cosmos fu capace di segnare ben 231 reti in 234 partite, un record incredibile, prima di ritirarsi a quasi 36 anni dopo aver vinto 4 volte il campionato e altrettante volte la classifica marcatori. Da oggi, grazie a Joey Saputo, lo sport americano ha tra i suoi colori anche un po’ del rossoblù di Bologna.

foto: tsn.ca

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