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L’altro spogliatoio: il Galles di Robert Page

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fonte immagine: Twitter


L’Italia tra poco scenderà in campo per la terza ed ultima partita della fase a gironi di Euro2020. Ottenuto il pass per gli ottavi, gli Azzurri si giocheranno la testa del girone con il Galles di Gareth Bale e Aaron Ramsey. Ai gallesi serve comunque almeno un punto per accedere alla fase successiva, mentre Roberto Mancini opererà un turnover misurato e ragionato per cercare di far trovare la forma migliore a tutti gli uomini a disposizione e lasciare a riposo qualche titolare affaticato dalle partite con Galles e Svizzera.

TATTICA – Il Galles si schiera abitualmente con un 4-2-3-1 o 4-3-3 a seconda delle fasi di gioco. La squadra del CT Robert Page ha un’impostazione molto eclettica. Grazie agli interpreti a disposizione, infatti, i britannici variano l’impostazione della partita. Le due stelle del Galles Bale e Ramsey sono i due rifinitori, oltre che essere i due leader emotivi di una squadra con un modesto tasso tecnico.
I gallesi si difendono con una linea molto compatta, i due terzini interpretano con buona efficacia entrambe le fasi di gioco, accompagnando costantemente l’azione offensiva, ma soprattutto rimanendo concentrati in difesa. Non è dunque un caso che nelle prime due partite il Galles abbia subito solo un gol, quello di Embolo, da calcio d’angolo.
Il centrocampo molto tecnico e dinamico supporta la fase di non possesso, lavorando molto bene sulle linee di passaggio, e giocando il pallone in maniera pulita quando c’è da ripartire. In particolare, la presenza di Joe Allen e del bianconero Ramsey garantisce una qualità che in difesa manca alla Nazionale Gallese. Per questo, spesso i due uomini più tecnici della mediana accompagnano l’azione manovrata fin dalla difesa, per far risalire la squadra con qualità e rapidità.

ATTACCO FISICO E VELOCE – Il tridente offensivo del Galles è un tridente piuttosto classico. Bale e James sono le due ali, mentre al centro dell’attacco c’è l’attaccante del Cardiff, Kieffer Moore, classico centravanti fisicamente molto potente, dall’alto dei suoi 195cm, che ama giocare di sponda e riempire l’area per raccogliere i cross provenienti dalle fasce.
Il Galles così gioca un calcio molto essenziale in avanti. Se l’azione riesce a svilupparsi palla a terra, cerca di allargare il gioco per trovare il cross giusto per la testa di Moore o gli inserimenti delle ali e dei centrocampisti. La Nazionale Italiana, che presenta una coppia di terzini solitamente poco fisica, dovrà fare attenzione soprattutto quando i cross arriveranno dalla sinistra del fronte offensivo, poiché Gareth Bale, oltre ad avere grandi qualità tecniche, è anche un ottimo colpitore di testa e le sue incursioni su cross potrebbero risultare di difficile lettura e copertura per i terzini azzurri.

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