Bologna FC
La logica nell’illogico
Il Bologna dovrà cercare di agganciare il quarto posto in una gara complicata, nonostante le difficoltà degli avversari
Non c’è due senza tre, o almeno questo è quanto sperano tutti i tifosi del Bologna. Sì, perché dopo i due successi esterni consecutivi, che sono stati capaci di terminare un periodo di magra lontano da casa, la squadra di Italiano, che oggi non ci sarà, vuole dare il colpo di grazia alla maledizione. La missione, però, non sarà semplice: la Fiorentina di Pioli, reduce dalla peggior partenza di sempre nell’era dei tre punti, vuole ribaltare le critiche e le perplessità servendosi di un match che, storicamente, di logica ne ha poca.
La formazione titolare della Fiorentina contro il Napoli (© ACF Fiorentina)
La mano di fuoco
A partire dall’ultima volta che le due squadre si sono fronteggiate, esempio perfetto per spiegare quanto gli schemi saltino nei confronti diretti. Il 3-2 del Franchi, maturato grazie alla rete decisiva di Kean e alla dubbia espulsione di Miranda, è stato un match colmo di emozioni, anche strano, ma che per i rossoblu valeva davvero poco. Dopo la finale vinta di Coppa Italia, di fatto, la stagione è finita, e le ultime due gare non hanno avuto un gran peso sulle valutazioni di una stagione storica. Oggi, però, la situazione è diversa: il copione è tutto da scrivere, e la Toscana attende un Bologna famelico. Perché i tre punti possono portare sempre più su, fino al quarto posto.
Fonte: il Resto del Carlino, Massimo Vitali
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