Seguici su

Bologna FC

Lewis Ferguson: il nuovo “uomo senza frontiere”

Il “restyling” dello scozzese: dalla trequarti alla regia, per un nuovo ruolo da tuttocampista

Pubblicato

il

Ferguson esulta in Bologna-Lazio 2023/24
Lewis Ferguson (©Bologna FC 1909)

Esiste un solo uomo che può cambiare il Bologna? Sì, il suo nome è Lewis Ferguson. Faro condottiero che spartisce le acque tra attacco e difesa, collante irrinunciabile dei sempre alternativi undici di Vincenzo Italiano. Un nuovo ruolo riscoperto nell’ultima stagione, più di nicchia, meno esposto alla luce del sole, ma di una tale importanza da trasformarlo uomo di regia.

Lewis Ferguson: l’inizio dell’ascesa

Ma come si è arrivati a tutto questo? Facciamo un piccolo passo indietro e torniamo al 2022. Lewis Ferguson viene acquistato dal Bologna nella sessione di calciomercato estivo di tre anni fa per 3.5 milioni e la sua prima stagione è roboante. Lo scozzese mette subito in saccoccia 33 presenze e 7 reti, bottino che lo trasforma subito in uomo di mercato. Nel gennaio 2023, infatti, il club rossoblù riceve numerose richieste, tutte rifiutate con forza, con il prospetto che, forse, se ne sarebbe potuto riparlare in estate. E se il proverbio recita la notte porta consiglio, per Ferguson è l’estate a portare consiglio: lo scozzese rinnova il contratto con il Bologna fino al 2027, con opzione fino al 2028.

L’inizio di un nuovo inizio: Lewis Ferguson il tuttocampista

Ed ecco l’evento scatenante di tutte le sue peripezie. Nell’aprile 2024, Lewis è costretto a fermarsi per ricostruire i legamenti del ginocchio. Il ritorno il campo è datato 11 novembre, nella vittoria casalinga contro il Lecce, mentre la riconcessione al gol lo scorso 12 gennaio . Di li in poi, quando in campo dal primo minuto, Lewis Ferguson vedrà sempre la fascia da capitano (fatta eccezione per le partite in cui partiva titolare anche Lorenzo De Silvestri), in una versione “restyling”.

Lewis Ferguson in Bologna-Milan ( ph Damiano Fiorentini)

Lewis Ferguson in Bologna-Milan (© Damiano Fiorentini)

Nessun ruolo da trequartista o “sottopunta”: un perno davanti alla difesa, in protezione ma anche in costruzione, che tira le redini della squadra assieme al compagno Remo Freuler. Un nuovo vestito, che ben presto scoprirà calzargli a pennello: dettare, fare da sponda, leggere spazi e inserimenti. Rivedremo mai Ferguson dietro la punta? Certo, perché mister Italiano ha intenzione di trasformarlo in un “uomo senza frontiere“.

(Fonte: Matteo Dalla Vite, La Gazzetta dello Sport)

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *