L’ultimo erede della dinastia svizzera

Quest’oggi, Michel Aebischer è arrivato in quella che sarà la sua nuova futura casa: il Pisa. Un addio non facile per il giocatore profondamente legato a Bologna, e sicuramente per i tifosi rossoblù che hanno dovuto dire addio ad un ragazzo che per tre anni e mezzo è stato semplicemente “uno di casa”. Preciso, come tutti gli svizzeri, l’equilibratore come amavano chiamarlo sotto i portici. Michel, arrivato nel 2022 sotto le Due Torri, grazie a Sinisa Mihajlovic, aveva sposato il progetto convinto del potenziale del club felsineo di arrivare in Europa. Traguardo alla fine raggiunto, peccato solo che del sogno europeo, Mich abbia potuto godere molto poco a causa dell’infortunio che gli ha bloccato la strada inizio della stagione passata.

Un altro addio che fa male al cuore, dopo quello pesantissimo di giovedì, dove a salutare il club felsineo è stato un altro svizzero: Dan Ndoye. Il numero 11 ha salutato definitivamente le Due Torri per dirigersi in Premier League al Nottingham Forest. Non sarà presente quindi il 23 agosto all’Olimpico per la prima di campionato, proprio lì dove il 14 maggio ha regalato all’intera città di Bologna una Coppa che non tornava a casa da ben 51 anni, oltre che a tante lacrime.

Dan Ndoye con la Coppa Finale di Coppa Italia (©Damiano Fiorentini)

L’ultimo erede: Remo Freuler

Si chiude così la grande dinastia svizzera che ha accompagnato il Bologna nelle ultime due stagioni. Ora sul trono, rimane unicamente Remo Freuler, padrone indiscusso del centrocampo rossoblù. Proprio Remo sarà il punto fermo da cui partire la prossima stagione, soprattutto per i quelli che saranno i nuovi arrivati. Affidabilità e grande rigore: questi i due ingredienti che lo hanno reso irrinunciabile nelle formazioni di Italiano. Non a caso, la scorsa stagione Remo è stato il rossoblù più utilizzato in campo dal tecnico con un totale di 4125 minuti giocati tra campionato, Coppa Italia e Champions League.

Vincenzo Italiano e Remo Freuler (© Damiano Fiorentini)

Freuler, l’unico svizzero…per ora

Attualmente, Freuler è quindi l’unico rappresentante della Nazionale svizzera nel club rossoblù. Tuttavia, il calciomercato non è ancora finito e non è detto a Casteldebole non arrivino altri svizzeri pronti a fare gruppo con il centrocampista. In queste ultime settimane infatti, sono stati due i nomi di giocatori rossocrociati accostati al club felsineo, entrambi presenze fisse (o più o meno fisse) nella Nazionale maggiore: Noah Okafor e Filip Ugrinic.

Per quanto riguarda l’esterno del Milan, il Bologna avrebbe già fatto un’offerta che però, non ha convinto il club rossonero. I felsinei hanno proposto per lo svizzero la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto intorno ai 14 milioni, ma i diavoli hanno bocciato la proposta. Il Milan vorrebbe infatti, una formula a titolo definitivo considerata l’ottima tournée del giocatore (4 gol nelle ultime due gare contro Liverpool e Perth). Per Ugrinic invece, il Bologna avrebbe chiesto semplicemente informazioni. Il centrocampista dello Young Boys classe 1999 ha totalizzato con il club svizzero 36 presenze in campionato con annessi 3 gol 5 assist. Ugrinic inoltre, è stato convocato in più occasioni dalla Nazionale Svizzera: ha fatto prima la trafila nelle Under (dall’U18 all’U21) e successivamente è approdato nella nazionale maggiore con cui ha totalizzato 3 presenze.

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