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Via al primo tour de force, finalmente

Dopo aver ritrovato il successo col Genoa, da giovedì comincerà il primo tour de force della stagione per il Bologna, chiamato ora all’esame di maturità

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I rossoblù si riuniscono prima di Bologna-Genoa (©Bologna FC 1909)
I rossoblù si riuniscono prima di Bologna-Genoa (©Bologna FC 1909)

Tour de force. Locuzione presa in prestito dal francese, ma ormai comune anche in italiano, che, come recita la Treccani, significa “un’azione che ha richiesto o richiederebbe un impegno ed uno sforzo fisico eccezionale”. Ed allora uno potrebbe dire, anche giustamente, ma chi me lo fa fare? Concentrandoci esclusivamente sul Bologna, infatti, il calendario dei prossimi impegni recita quattro partite in undici giorni. Un ritmo di marcia sicuramente non facile da seguire, insomma. Ma ecco che proprio qui arriva la svolta. Già, perchè sono proprio questi i momenti e le partite per cui un giocatore vive, quando i ritmi ed il livello si alzano, e allora è quello il momento di dimostrare di meritarsi palcoscenici del genere.

Riccardo Orsolini esulta per il gol dell'1-0 in Bologna-Como (©Damiano Fiorentini) ore

Riccardo Orsolini esulta per il gol dell’1-0 in Bologna-Como (©Damiano Fiorentini)

I prossimi impegni dei Rossoblù

Se qualcuno se lo stesse chiedendo, ovviamente si parla dell’Europa League. Guadagnata meritatamente grazie alla vittoria della Coppa Italia lo scorso anno , quest’anno la seconda competizione Europea per blasone metterà il Bologna a confronto con avversari nettamente alla portata dei ragazzi di mister Italiano, rafforzati anche dall’esperienza in Champions dello scorso anno. Esperienza che, guarda caso, rimetterà già dalla prima giornata il Bologna a confronto con il suo passato. Giovedì sera, infatti, andrà in scena la prima delle otto gare del girone unico per il Bologna, il cui avversario sarà l’Aston Villa di Unai Emery, squadra per l’appunto già affrontata lo scorso anno in Champions.

E come lo scorso anno, anche in questa stagione a stretto contatto con i Villans ci sarà il Lecce, avversaria dei Rossoblù domenica 28 settembre. Due gare a stretto contatto, che metteranno subito alla prova la tenuta fisica e soprattutto mentale del Bologna, chiamato a compiere un primo salto di maturità. Anche perché la settimana dopo si replicherà il doppio impegno, questa volta casalingo però, con Friburgo il 2 ottobre e Pisa domenica 5 ottobre.

Vincenzo Italiano a Valles (© Bologna FC 1909)

Vincenzo Italiano a Valles (© Bologna FC 1909)

Qualche recupero dall’infermeria

E proprio in vista di questo fitto calendario dovrebbero arrivare, nei prossimi giorni, i primi rinforzi dall’infermeria anche per mister Italiano. Dei quattro giocatori attualmente ai box, infatti, il tecnico rossoblù potrebbe recuperare Nicolò Casale per la trasferta di Birmingham , mentre per ciò che riguarda Pobega la situazione è più difficilmente interpretabile. Dopo l’infortunio, infatti, il centrocampista ex Milan non ha seguito un iter di terapie, lavorando prima esclusivamente in palestra e dalla scorsa settimana già in maniera differenziata. Per questo motivo, infatti, nonostante i tempi di recupero parlino di una possibile convocazione per il Pisa, potrebbe non essere una sorpresa vedere il numero 4 in panchina già contro il Friburgo.

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