Radio Casteldebole – “Ballardini togli le porte” – 8 Mag

“Ballardini togli le porte che tanto è uguale” è questo l’ironico consiglio che uno dei 150 tifosi presenti questo pomeriggio a Casteldebole per assistere alla patitella in famiglia ha gridato al tecnico rossoblù dopo l’ennesimo errore al tiro degli attaccanti felsinei. La squadra dimostra infatti di essere abulica e di non riuscire ad ottimizzare le poche occasioni che le capitano neanche durante gli allenamenti. La cosa è veramente preoccupante a maggior ragione se a pochi giorni da una partita, l’ultima in casa e la penultima in campionato, nella quale sarà obbligatorio segnare e vincere per continuare a sperare nella salvezza, conquistabile solo sorpassando in classifica almeno una tra Chievo e Sassuolo, avanti rispettivamente di 1 e 2 punti dal Bologna, e tenendo dietro Livorno e Catania, avversario della prossima giornata. La formazione siciliana arriverà al Dall’Ara reduce dalla vittoria contro la Roma per giocarsi le ultime speranze di evitare una retrocessione ormai molto più che probabile e per non lasciare nulla di intentato forzerà i rientri degli infortunati Spolli, Bellusci e Almiron. Nessun problema infortuni, invece per il Bologna che nella partita di oggi ha potuto contare anche su Lazaros Christodoulopoulos, assente nei giorni scorsi per piccoli problemi fisici. Da una parte il tecnico ravennate, nel primo dei due tempi da 30′, ha schierato davanti al portiere Ferrari, sostituto dell’unico assente odierno Stojanovic, la difesa a 4 con Crespo, Cherubin, indisponibile per domenica, Mantovani, e Cech, il centrocampo con Laxalt, Pazienza, Ibson e Paponi e l’attacco con la coppia Moscardelli e Acquafresca. Dall’altra parte la formazione, che si avvicina di più a quella titolare, hanno giocato Curci in porta, Natali, Antonsson e Sorensen nella difesa a 3, Garics, Frieberg, Krhin, Morleo a centrocampo, e infine Kone dietro all’unica punta Bianchi. Nella seconda frazione di gioco Acquafresca ha preso il posto di Krhin ed è andato ad affiancare Bianchi in quello che è diventato un 3-5-2 e dall’altra parte sono entrati Cristaldo e Federico Rodriguez che hanno preso il posto di Acquafresca e Pazienza. I gol però non sono arrivati e la partitella si è conclusa 0-0. Per la preparazione alla sfida di domenica restano solo domani e la rifinitura di sabato, giorno nel quale i tifosi si stanno organizzando per andare a incitare la squadra. Anche domenica alle 15 , quando l’arbitro internazionale Rocchi fischierà l’avvio delle ostilità, i tifosi che, grazie ai biglietti omaggio dati in settimana, saranno tantissimi, proveranno a dare una spinta agli undici rossoblù e anche al pallone per fargli superare la riga difesa da Frison.

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