Bologna FC
Radio Casteldebole – A Lisbona onorare la competizione o concentrarsi sul Como?
Giocarsela a viso aperto con lo Sporting o tenere a riposo i migliori per il Como? Questo il dubbio che aleggia a Casteldebole, e intanto si ferma Lucumì

Si apre oggi un’altra lunga settimana per il Bologna, che domani partirà alla volta di Lisbona per affrontare lo Sporting, mentre domenica ospiterà al Dall’Ara il Como. Due gare per nulla semplici, la prima, mercoledì, contro una squadra organizzata e vogliosa di una vittoria per certificare il passaggio al succesivo turno di Champions, le seconda, sabato sera, contro un Como in forte ascesa e desideroso di punti salvezza.
Il tutto, per non farsi mancare nulla, dopo una settimana molto dispendiosa e alle porte di un importante quarto di finale di Coppa Italia, grande obbiettivo di quest’anno.
Lucumì a riposo, che succede a Casteldebole?

Jhon Lucumi (©Bologna FC 1909)
L’imperativo al “Galli” potrebbe quindi essere quello di accumulare più energie possibili in questi giorni. Energie non solo fisiche, quanto piuttosto mentali che, visti i 4 cambi rimessa fischiati nella gara di sabato con l’Empoli, sembrano momentaneamente mancare ai ragazzi Rossoblù. Non di certo una colpa, e nemmeno una scusante, ma una constatazione di quanto la testa faccia la differenza nel calcio, ed in particolare tra le squadre che in Europa sono abituate a stare e chi ci si affaccia per la prima volta.
La sessione di oggi, incentrata su lavoro tattico e prove di conclusione a rete, non ha visto in campo Lucumì, fermato da una sindrome influenzale e probabilmente a rischio per la trasferta in Portogallo. Come il colombiano, anche Orsolini è rimasto lontano dal gruppo, continuando le terapie per recuperare dall’infortunio.
Il Bologna a Lisbona: dare filo da torcere allo Sporting o pensare già al Como?

Vincenzo Italiano (© Bologna FC 1909)
In vista dell’ultima giornata di fase campionato di Champions, quindi, il dilemma sembra servito: onorare la competizione, dando filo da torcere allo Sporting e premiando lo sforzo dei tanti tifosi accorsi a Lisbona, o recuperare più energie possibili per affrontare con più “tranquillità” il Como?
La risposta è presto detta, con Italiano che ha fatto capire che ci terrà a giocarsela a viso aperto con i lusitani, senza stare a fare troppi calcoli per la gara con i lariani. Una gara a viso aperto in cui, però, probabilmente verrà concesso spazio a chi ha giocato meno, come Ravaglia, Posch, Casale, Erlic o Moro. Se per il centrocampo, vista l’assenza di Freuler espulso, ci sono diverse alternative, sugli esterni il discorso è molto diverso.
Con l’infortunio di Orsolini, l’indisponibilità di Dominguez e la cessione di Urbanski, le uniche alternative di ruolo sulle fasce sono Iling-Junior e Ndoye, che giocherebbe così la sua sesta partita in poco più di 15 giorni, forse troppo anche per uno instancabile come lui.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook
