Radio Trigoria: Gasperini insoddisfatto, mercato infiammato e l’ultima settimana prima del Bologna

Dopo l’ultima amichevole estiva e ad appena sei giorni dall’inizio del campionato, a Trigoria si vive tra le montagne russe. Da un lato, mister Gasperini non è affatto convinto delle ultime prestazioni nel precampionato, specialmente dalla partita contro l’Aston Villa in poi. D’altronde, alle prime gare con un nuovo allenatore, che porta con sé un determinato pacchetto di idee, non è facile assorbire tutto. Ci vorrà tempo, e probabilmente questo lo sanno tutti. Ma, da buon generale, l’ex guida dell’Atalanta spinge per spronare i suoi. Dall’altro lato, però, c’è un mercato vivissimo che darà soddisfazioni a breve.

Sancho, Bailey e Malacia: a Trigoria si infiamma il mercato

Subito dopo le dichiarazioni di Gasp, che si era lamentato di un mercato “fermo da venti giorni”, le buone notizie per i tifosi giallorossi sono arrivate tutte in una volta. Infatti, per Jadon Sancho, in rottura con il Man United, l’accordo sarebbe vicinissimo. L’operazione prevederebbe un prestito con obbligo di riscatto a 23 milioni, con un ingaggio per il giocatore, già pronto a partire, di 4.5 milioni per cinque anni, bonus esclusi. Nella trattativa per l’ex Dortmund, sembrerebbe che i capitolini abbiano chiesto informazioni anche per Malacia, ma notizie più dettagliate in questo senso arriveranno nei prossimi giorni.

Ma l’asse di mercato Roma-Inghilterra non è finita qui. Per Bailey, che dovrebbe arrivare domani in Italia, si parla sempre di prestito oneroso a due milioni con obbligo di riscatto fissato a 23. Due operazioni simili, per cifre e interpreti, che dovrebbero perfezionare l’organico a disposizione di Gasperini, con l’obiettivo di essere competitivi in tre competizioni. Specialmente se dovesse restare Manu Kone, i giallorossi avrebbero tutto per essere un pericolo pubblico.

Capello premia Ferguson (©Bologna FC 1909)

Capello carica l’ambiente: «Ho visto una Roma piena di voglia»

In un’intervista per La Gazzetta dello Sport, Fabio Capello è tornato a parlare di una panchina a lui cara come quella della Roma. Dopo un breve commento sul prossimo campionato, più incerto che mai, ha elogiato il nuovo tecnico, parlando della difficoltà del suo compito. «Mi incuriosisce soprattutto Gasperini alla Roma: conosco la piazza, è una “bottega” difficile. Però ero allo stadio per l’amichevole con l’Everton e ho visto una squadra piena di voglia». Il giocatore chiave sarà Soule, che « mi ha impressionato nel test di Liverpool, credo sia pronto a prendersi la vetrina e salire al livello di Dybala», ma tutto dipenderà dall’adattamento della squadra alla nuova chiave tattica. Per loro fortuna, però, i giallorossi non sono i soli, in un viavai di allenatori senza precedenti che donerà imprevedibilità ai primi mesi di A. 

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