Bologna FC
Ma che è successo tra Rowe e Rabiot al Marsiglia? Proviamo a unire i pezzi
Qualche dettaglio sulla rissa che avrebbe allontanato sia Rowe che Rabiot dal club francese del Marsiglia
Come riportato nei giorni scorsi, il Bologna marcia forte, in questo ultimo scampolo di calciomercato, verso Jonathan Rowe. Il talentuoso attaccante, tuttavia, arriverebbe sotto alle Due Torri in maniera del tutto inedita, allontanato non per le indubbie qualità tecniche, ma per il suo comportamento. Dopo una rissa in spogliatoio col compagno di squadra Rabiot, dopo la prima di campionato, il club è stato categorico: nessuno dei due giocherà ancora qui. Ma che è successo?
L’antefatto e la rissa tra Rowe e Rabiot
Proviamo a fare un passo indietro e a unire i pezzi di un puzzle che pare molto semplice, ma ha più di una sfumatura. Già durante il ritiro del Marsiglia, mentre si stava preparando la stagione, era stato dato al gruppo un avvertimento formale (arrivato dal presidente) in seguito a una serie di fatti dove i responsabili non erano stati resi noti. Non la migliore delle situazioni per iniziare la stagione. Aria pesante, dunque, che già tirava sull’Olympique e sullo stadio Vèlodrome. Ma si tratta solo di antefatti.
Al termine della prima partita di campionato (la sconfitta 1-0 col Rennes) sembra che nello spogliatoio del Marsiglia sia accaduto veramente di tutto. Rientrati negli spogliatoi, prima De Zerbi avrebbe parlato con toni duri alla squadra (facendo iniziare uno scontro verbale tra altri 3 giocatori), poi tutti quanti, assente il mister, si sono trovati a dover gestire l’assurda situazione tra i due compagni di squadra Rabiot e Rowe, in preda alla rabbia, che si sarebbe azzuffati arrivando anche a tirarsi pugni sul volto. Secondo quanto ricostruito, il primo pugno sarebbe partito proprio dalle mani di Rabiot, dal quale sarebbe poi nata la risposta di Rowe e i conseguenti 10 minuti di rissa.
Jonathan Rowe (©Olympique de Marseille – Profilo FB)
Le dichiarazioni del presidente Longoria
«Mai visto nulla di simile, non si può arrivare a tirarsi pugni in faccia» sentenzia il direttore sportivo del club Medhi Benatia. Più categorico ancora il presidente Pablo Longoria: «La rissa è stata di una violenza inaudita. Hanno superato ogni limite. Non c’ero, ma ciò che mi hanno raccontato è sconcertante».
Entrambi i giocatori, Rowe e Rabiot, al termine della zuffa, sono stati oggetto di una decisione drastica da parte del Marsiglia: fare le valigie e andarsene. Dove si sta ancora decidendo, ma una cosa è certa: né l’uno né l’altro giocheranno ancora per l’Olympique. «Pensate che io, che sono il presidente, sia felice di arrivare a soluzioni così drastiche, soprattutto con giocatori così performanti nell’ultima stagione?», ha continuato Longoria. Tutto vero, perché sia Rowe che Rabiot sono tra i giocatori migliori della squadra, con Rabiot idolo indiscusso dei tifosi. «Il club deve proteggere la sua credibilità. Questa è una rissa senza precedenti» ha concluso il presidente, affranto. É cosa certa: né Rowe né Rabiot giocheranno ancora al Marsiglia.
Fonte: Elisa Sissy Massimetti – Inviata di 1000CuoriRossoblù per la Ligue 1; AFP e RMC SPORT
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