Seguici su

Bologna

RS – Corsera – Pioli Revolution – 24 Set

Pubblicato

il


Contro il Milan, la Roma e il Verona, Cesare si accomoderà in panchina. Il Giudice Sportivo non ha avuto mezze misure, comminando al forte difensore bolognese una sospensione per tre gare, reo di “avere rivolto reitaramente agli Ufficiali di gara espressioni ingiuriose con atteggiamento intimidatorio e proferendo espressione blasfema”. Una mazzata insomma per il reparto difensivo, senza praticamente prova di appello: due turni per le ingiurie e intimidazione, il terzo, scrive Ale Mossini nel suo articolo odierno, per la bestemmia. Cesarone nostro dovrebbe (cosa pressochè impossibile, ndr) dimostrare di non avere offeso gli arbitri o bestemmiato. Lasciamo perdere e andiamo avanti. Per fortuna che la stessa nefandezza è stata compiuta da Super Mario Balotelli e siamo così uno a uno e palla al centro: il Balo al Dall’Ara non ci sarà. Tornando al Bologna, Pioli non avrà anche Kone squalificato (oltre ad ammende varie comminate) e dovrà rimodulare il suo organico. Un 4 3 1 2 avrebbe una mediana di centrocampo con Perez, Pazienza e Della Rocca, con Diamanti alle spalle di Bianchi e Cristaldo, ma con un colpo di bacchetta il mister di Parma potrebbe optare anche per un 4 2 3 1, con Perez e Pazienza a centrocampo,dando così la prima chanche a Laxalt (mentre l’altro esterno potrebbe essere Lazaros). Cristaldo non è dirottabile in fascia e sarebbe, probabilmente, l’unica punta, che si contendende la maglia da titolare a Bianchi. In difesa, al posto dello squalificato Natali, ecco subentrare Mantovani, Cech e Morlo al balottaggio, mentre Garycs si preoccuperebbe della sua fascia di competenza che è la destra. Se invece il Mister (vista anche la classifica) optasse per il modulo “barricata”, si potrebbe vedere una difesa a 3, un centrocampo rinforzato, e Lazaros e Diamanti dietro a Bianchi. Impresa non semplice mettere sul prato verde la squadra mercoledì sera: in bocca al lupo Stefano, ne hai bisogno.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *