Bologna FC
RS – IL RESTO DEL CARLINO – La prima volta di Pasquato – 28 Gennaio
Se vale il detto che “la prima volta non si scorda mai”, questa situazione può valere per il giovane Cristian. Ma sarebbe stato indimenticabile se il goal al nono della ripresa, avesse permesso ai rossoblù di replicare paro paro il risultato dell’andata, mettendo nel sacco tre punti d’oro. Purtroppo, questo viene riportato nell’articolo a firma di Marco Spano, a rovinare la festa finale ci si è messo il capocccione del greco Tachtsidis che, perfettamente imbeccato da Totti (e chi se no?) infilava alla mezzora l’incolpevole Agliardi e i due pali che negavano la gioia della realizzazione personale al capitano rossoblù Diamanti:” Abbiamo giocato contro un’ottima squadra una gara spettacolare – dice il trequartista felsineo – ci siamo divertiti e credo che abbiamo fatto divertire i tifosi . Peccato, perchè comunque abbiamo avuto delle ottime occasioni per vincere, ma si sa con la Roma tutti e tre i risultati sono possibili”. La rete che ha impreziosito il suo personalissimo score era più di 5 anni che l’aspettava, dal momento in cui aveva debuttato in Serie A con Ranieri, nell’ormai lontano 2008:” Ho tagliato in area di rigore e sentivo che la palla sarebbe arrivata li e così è stato”. La dedica per questa gioia immensa va al figlio e alla sua signora, ma non mancano parole di elogio anche per i compagni:” Sorensen ha personalità da vendere, Oggi ha sbagliato lui, domani io. Il Calcio è questo”. Ci sarà tempo per rifarsi, le qualità non mancano, così come ci sarà tempo per il capitano per avere un pizzico in più di fortuna sui suoi calci piazzati, visti i due legni presi. Infatti l’ultimo pensiero di Cristian va al Capitano e alla sua tecnica: con uomini che lottano così il Bologna si salva matematicamente.
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