RS – Rdc – Festa al Dall’Ara: buona la prima per Saputo. E sullo stadio nuovo… – 20 gen

Poco prima delle 19.30, Joey Saputo, con tanto di sciarpa rossoblù al collo, ha fatto il suo ingresso al Dall’Ara, nella notte del suo debutto ufficiale nella casa del Bologna, da quando il magnate canadese è diventato l’azionista di maggioranza e il chairman del club. Saputo è arrivato su una delle due macchine che trasportavano lo staff dirigenziale rossoblù: con lui c’erano il presidente Tacopina, l’ad Claudio Fenucci e il consigliere Andrew Nestor, mentre il ds Pantaleo Corvino, Marco Di Vaio e l’uomo-marketing Christopher Winterling erano già allo stadio da una mezz’ora. “Stasera è la serata della partita: del Dall’Ara ne parleremo in un’altra occasione”, si è limitato a dire Saputo entrando verso una Terrazza Bernardini già apparecchiata per la cena-istituzionale con il sindaco Virginio Merola, l’assessore allo sport Luca Rizzo Nervo, arrivati dieci minuti dopo accompagnati dal segretario provinciale del PD Raffaele Donini. “Abbiamo le idee chiare: lo stadio sarà in città, mai fuori – ha detto Merola al suo arrivo – La casa del Bologna rimarrà qui al Dall’Ara”.

La verità è che dello stadio e del centro tecnico di Casteldebole si è già parlato (nonostante i dribbling di Saputo) durante la cena, a cui ha partecipato anche l’ingegnere Massimo Vignoli, responsabile del Dall’Ara. La questione stadio è sempre stata una dei primi obiettivi del core business americanadese. Aputo domenica scorsa è stato ospite del presidente della Juventus Andrea Agnelli e del direttore Beppe Marotta per la gara tra i bianconeri ed il Verona ed è stato impressionato dallo Juventus Stadium. Il chairman canadese, che sabato aveva incontrato proprio uno degli architetti del maestoso impianto juventino, è solleticato dall’idea di costruire ex novo una struttura simile, come aveva fatto nel 2008 per i Montreal Impact. Intanto per fare un punto della situazione Saputo, ieri, a Casteldebole ha incontrato alcuni architetti americani (Dan Meis non era presente) dopo essere arrivato in treno alle 15.20 da Milano. Nella città lombarda Saputo, accompagnato da Fenucci, aveva in programma una serie di impegni: tra cui uno con Galliani, che è stato però rimandato per la crisi che alleggia intorno al Milan.

Intanto ieri sera il chairman canadese si è goduto il calore dei tifosi del Dall’Ara che, per l’occasione, hanno sparato i fuochi d’artificio e fatto cori in favore suo e di Tacopina. Saputo ha poi assistito alla partita affianco di Merola e più volte è stato pizzicato dalle telecamere. Dopo la prima notte al Dall’Ara, però, è già ora di tornare: Saputo stamattina ripartirà per il Canada.

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