RS – RdC – La curva rifiuta il saluto della squadra – 21 Ott

“Speriamo che i tifosi ci restino vicini”, aveva auspicato Diamanti nell’immediato dopopartita, avendo visto le immagini della curva subito dopo il triplice fischio: perchè il capitano aveva radunato la squadra per andare sotto la curva, fradicia per l’incessante pioggia, ma alcuni tifosi accorsi contro le reti di recinzione aveva fatto segno loro di andarsene e che per questa volta nessuno li avrebbe applauditi. Il tifo bolognese, la curva oggi è delusa, frustrata, amareggiata: eppure nei 90 minuti di gara, sotto un diluvio universale, non ha mai cessato di sostenere la squadra, di incitare e gridare a favore dei colori rossoblù. 1500 eroi che, nonostante il disastro di acqua caduto sul Mapei Stadium, non hanno mollato un attimo nell’incitare i loro 11 beniamini,  almeno fino al 90simo minuto: poi il coro finale “Meritiamo di più!” e dietrofront alla squadra che si era radunata per andare a rendere omaggio ai loro tifosi, scrive Marcello Giordano, che ha sancito una frattura che solo il ritorno alla vittoria potrà sanare. Meritiamo di più, sicuramente, e la pazienza è terminata: adesso solo il campo può e deve essere metro di misura e le parole, spese in queste settimane, risultano vane e inutili. Forza Ragazzi, ora o mai più.

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