RS – STADIO: Friberg, Ibson o Perez? Tre uomini e una maglia – 15 apr

Ripresa oggi per il Bologna, doppia seduta di allenamento rigorosamente – e come sempre ultimamente – a porte chiuse. Ballardini valuta chi schierare nella proibitiva trasferta contro la Juventus, e deve fare i conti anche con l’infermeria. Cristaldo è affaticato ma dovrebbe recuperare per sabato, mantenendo il posto al centro dell’attacco nella consueta posizione di “falso nueve” che soprattutto in trasferta dovrebbe aiutare a mantenere la squadra corta e pronta a ripartire. Anche Cherubin dovrebbe giocare, dopo l’ottima prestazione con tanto di gol sfoderata contro il Parma: non a caso alla sua uscita dal campo per affaticamento ha coinciso il pareggio ospite, per cui Ballardini difficilmente se ne priverà.
Dovrebbe rimanere fuori salvo clamorosi recuperi miracolosi ancora Rene Khrin, che non ha smaltito i fastidi che già contro il Parma lo avevano lasciato ai box. Domenica il suo posto è stato preso da Friberg, autore di una prova buona solo sulla carta: lo svedese ha infatti mostrato tempi di inserimento giusti e visione tattica, ma la sua prova è stata negativa in virtù di una qualità tecnica mediocre che non gli ha permesso di sfruttare qualche buona occasione. Ecco così che tre uomini si giocano la maglia lasciata libera da Khrin: lo stesso Friberg, che potrebbe essere riproposto comunque, oppure le alternative che si chiamano Ibsòn e Perez.

Arrivato a gennaio e godendo di una discreta considerazione in patria, Ibsòn si è presentato in condizioni fisiche deprimenti, figlie senza dubbio di un campionato come quello verde-oro che ha altri ritmi e altre date di inizio e fine delle ostilità. Difficile sbilanciarsi sulla grana tecnica dell’interno ex-Flamengo e Corinthians, visto che è noto che quando il fisico non c’è tutto il resto viene a mancare. A suo favore però l’adattabilità al ruolo, visto che il brasiliano nasce interno di centrocampo. Quello che certamente non è Diego Perez, molto più portato a difendere piuttosto che a creare: “El Ruso” non è in una condizione psicologica positiva, è stanco e gli pesa ancora l’errore che ha portato al gol dell’Atalanta qualche domenica fa. Non è tipo che si arrende, l’uruguagio, ma schierarlo fuori posizione – mediano gioca e bene da qualche gara Michele Pazienza, insostituibile al momento – stanco e magari pure nervoso non sembra una grande idea.
Perez fuori posizione ma stanco, Ibson adatto al ruolo ma con una condizione fisica sconosciuta. Ecco che quindi potrebbe trovare conferma ancora Friberg, senza dubbio una via di mezzo tra i due ma che sembra aver rotto il fiato. Se gli errori tecnici mostrati domenica a pranzo fossero solo figli di una “giornata no” ecco che Ballardini non avrebbe dubbi, e infatti i maggiori quotidiani sportivi nostrani propendono per una conferma dello svedese.
Tre uomini e una maglia: chi la spunterà da qui a sabato? 

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