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Sequestrata la “Ciro Immobile Academy” per abusi edilizi: il giocatore non è indagato

È stata sequestrata dalla Procura di Torre del Greco la Ciro Immobile Academy: il giocatore rossoblù non risulta indagato.

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Ciro Immobile nel riscaldamento del match con la Roma crediti Bologna Fc 1909
Ciro Immobile nel riscaldamento del match con la Roma (crediti Bologna Fc 1909)

Come riportato dall‘ANSA, è stata sequestrata la scuola di calcio che porta il nome di Ciro Immobile a Torre del Greco (Napoli). L’impianto sportivo, inaugurato lo scorso 20 marzo, è ora al centro di un’inchiesta per presunti abusi edilizi e smaltimento di di rifiuti illeciti.

Ciro Immobile Academy sequestrata: sei gli indagati

Nell’inchiesta sono indagate sei persone per reati di edificazione di opere edilizie “in assenza di titolo edilizio e paesaggistico in area soggetta a vincoli ambientali e di gestione illecita di rifiuti speciali dolosi”.

Oltre che “per alcune particelle catastali di aver proceduto a un cambio di destinazione urbanistica da area bosco alto ad area parcheggio tramite sbancamento e riporto di terreno con realizzazione di uno strato di asfalto”.

Il giocatore rossoblù non è tra gli indagati

La Procura di Torre del Greco ha emesso il provvedimento cautelare reale per evitare che “la libera disponibilità delle opere abusive da parte degli indagati comportasse l’aggravamento delle conseguenze dei reati sotto il profilo del carico urbanistico”.

L’indagine, che ha portato alla chiusura della struttura dove si allenava anche il Sorrento Calcio, è iniziata lo scorso aprile. Tra i sei indagati sono presenti anche alcuni familiari del giocatori. È invece escluso lo stesso Immobile, che ha comunque espresso il suo dispiacere tramite una storia postata sul suo profilo Instagram.

Ciro Immobile dopo Bologna-OFI Creta finita 4-2 (© Bologna FC 1909) fantacalcio

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Ciro Immobile: “Il fatto mi addolora, mi auguro che l’inchiesta chiarisca i fatti”

Ha detto il giocatore: “Ho appreso con grande rammarico della notizia dell’impianto sportivo che porta il mio nome a Torre del Greco. Il fatto mi addolora soprattutto perché in questo modo si sta togliendo a tanti bambini e ragazzi, cui la Academy è dedicata, la possibilità di praticare sport e divertirsi. Ho investito nel centro sportivo, affidandomi ai migliori professionisti del settore, solamente per dare loro uno spazio adeguato. Per il resto, rimango convinto che i tecnici dimostreranno la regolarità degli interventi realizzati sull’area. Mi auguro che l’inchiesta in corso chiarisca i fatti e riconosca la correttezza del nostro operato”. 

Fonte: ANSA

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