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Il cambio della guardia

Spalletti è in uscita dalla Nazionale: ora bisogna evitare tassativamente di creare un polverone mediatico troppo pesante

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Spalletti Italia-Turchia (© FIGC)
Spalletti prima di Italia-Turchia (© FIGC)

L’Italia è sotto attacco; veleggia in acque internazionali senza un capitano. E tutto ciò è frutto di una scelta comunicativa non delle migliori, tra Gravina e uno Spalletti che domani sarà il primo CT della storia ad allenare senza essere in carico. Il frutto di questa confusione, francamente difficile da accettare per tutti, potrebbe essere una clamorosa terza esclusione consecutiva dal mondiale. L’Italia chiama, chi risponderà?

Una patata bollente

Spalletti, da buon toscano, ha carattere. Avrebbe voluto continuare il suo cammino sulla panchina azzurra, ma, nella conferenza stampa della vigilia, ha espresso tutto il suo disappunto e tutta l’amarezza, tutta la delusione nei confronti solo e soltanto di sé stesso. Luciano, come sempre, si è preso le sue responsabilità. Ed era anche disposto a cambiare le sorti del proprio cammino, pur di salvare gli azzurri dal baratro. Visibilmente scosso, se n’è andato, e con lui Gravina. L’uomo dal quale ha sempre ricevuto, e sentito, appoggio e che è rimasto con lui fino alla fine.

Luciano Spalletti crediti FIGC

Luciano Spalletti (© FIGC)

La caccia al successore

Ora, tra giornali e media, è caccia aperta al successore. D’altronde, viviamo in un’epoca in cui tutti hanno la facoltà di irrobustire e far sentire la propria voce, e la preoccupazione per la gestione Spalletti è, perlomeno nell’ultimo anno, stata una tematica ricorrente. Il popolo vorrebbe vedere l’ultimo ballo di Claudio Ranieri, l’uomo delle imprese, l’eroe dei due mondi (Premier e Serie A) che ha saputo incantare con qualunque tipo di squadra. E che ora, dopo la chiusura del rapporto con la Roma, si può dichiarare felicemente pensionato. Ma se è rientrato in circolazione per i giallorossi, già mettendo a repentaglio il primo anno del suo ritiro, perché non dovremmo poter sognare la Nazionale di Sir Claudio?

Claudio Ranieri (©: AS Roma)

Claudio Ranieri (©: AS Roma)

Gravina, dal canto suo, sembra aver già identificato il commissario tecnico del futuro. Nelle ultime ore, infatti, sono diverse le fonti che riportano di un avvicinamento tra Stefano Pioli e il Presidente. Il cicerone dell’Al-Nassr sarebbe una delle poche opzioni rimaste, ma bisogna anche considerare la questione saudita. Sarà capace di svolgere il doppio incarico o, ancora, di rifiutare ingaggi faraonici? Solo il tempo, che sembra correre troppo per quest’Italia, ce lo dirà. Una cosa è certa: tutte le strade portano a Roma.

 

Fonte: Stadio

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