STADIO: Saputo rinforzerà il Bologna ma chiede calma – 21 dic

“Nella vita dobbiamo fare sempre meglio, è importante fare passi avanti. Siamo in Serie A, l’obbiettivo è quello di rimanerci e di migliorare. L’Europa? Bisogna essere realisti, servirà un po’ di tempo.” Queste le parole dette da Joey Saputo al brindisi di Natale e che Furio Zara riporta oggi sulle pagine di “STADIO” per raccontare le imminenti strategie rossoblù in vista dell’apertura del calciomercato di gennaio. Non arriveranno rivoluzioni, non ci saranno stravolgimenti, ma qualcosa succederà, qualcuno arriverà: Saputo è ripartito per il Canada con il rimpianto di non aver visto che una vittoria al Dall’Ara (con tre pareggi e ben otto sconfitte) ma avendo lasciato disposizioni importanti per il prossimo mese, quando la squadra andrà puntellata. Come? Se ne discuterà già stamattina, come annunciato da Corvino, che si è comunque dichiarato soddisfatto di aver chiuso l’anno a 19 punti. Si tratterà comunque, principalmente, di rinforzare la squadra in attacco: partirà Acquafresca, resterà Mancosu per fare la quinta punta, il jolly d’attacco, mentre dovrebbe arrivare l’argentino Calleri in prestito secco dall’Inter. Una soluzione a costo zero che darebbe alla squadra sia un vice-Destro che un partner per lo stesso in caso di modulo con due punte, una soluzione però ancora da non dare per scontata. E allora? Allora Corvino voleva Floccari, che però segna e convince nel Sassuolo e che potrebbe restare in nero-verde costringendo Floro Flores alla partenza. Magari proprio verso Bologna, visto che il giocatore napoletano ha le caratteristiche per fare bene in rossoblù. Un altro nome è l’albanese Manaj dell’Inter, dalla quale invece non arriverà Biabiany, che Mancini schiera spesso titolare. Non arriverà neanche Iturbe, da ieri al Watford in prestito: Corvino continuerà a sondare il mercato, ma avrebbe già detto di no, cambiando reparti, a Ranocchia e Nocerino.

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