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Avanti Thijs: il Lecce è un’opportunità da cogliere

Il 25 olandese vuole prendersi più spazio e “finalmente” Bologna: la partita di stasera Lecce-Bologna sarà la svolta per Thijs Dallinga?

Pubblicato

2 mesi fa

28 Settembre 2025

Elisa Fiorini

Thijs Dallinga esulta dopo il gol dell'1-1 in Fiorentina-Bologna

Thijs Dallinga (©Bologna Fc 1909)

Stasera, col Lecce, il Bologna probabilmente sarà guidato offensivamente da un giocatore che, a oggi, ha giocato circa 60′ totali in questo campionato: Thijs Dallinga. Una punta che non ha ancora trovato la zampata decisiva ma che stasera potrebbe trovare una grande occasione in quel del Via Del Mare. Lo conferma Italiano in conferenza stampa, lo conferma la partita di Europa League contro l’Aston Villa. Insomma, confermato: Thijs stasera è chiamato a diventare un protagonista.

Parola d’ordine: continuità

Castro ha infatti bisogno di tirare il fiato, dopo le scorribande su e giù per il Villa Park. In fondo è questo il bello del tour de force, no? Il fatto che tutti abbiano modo, perlomeno, di giocarsi le proprie carte, pur cercando di mantenere, tassativamente, l’identità del gioco rossoblù. E Thijs non vede l’ora. Certo, la parola d’ordine in questi casi è continuità. D’altronde è proprio grazie a questa parolina magica che la dirigenza del Bologna si fece ingolosire dall’olandese ai tempi del Tolosa, quando il 25enne (allora 23enne) segnava grappoli di gol. La differenza? 39 partite su 44 giocate da titolare, con un bottino finale di 19 gol. La media, se la matematica non è un’opinione, fu quindi diuna rete ogni 181′ in campo.

Thijs Dallinga (© Bologna FC 1909)

Non si può dire che al Bologna la musica sia stata la stessa: la famosa storia del ketchup, poi 7 gol segnati complessivamente in rossoblù, dei quali 3 in Coppa Italia e uno in quella magica serata di Champions contro il Borussia Dortmund. Le partite da titolare sono meno, molte meno, ed ecco che il giocatore vorrebbe più spazio, per ritrovare quella verve da cecchino che lo ha reso appetibile a mezza Europa. In un campo senza protagonisti o prime donne come il Bologna, comunque, lo spazio è difficile da conquistare, pure dopo l’infortunio di Immobile, che ha spalancato le porte a Castro e Dallinga. L’argentino è un osso duro, e il supporto che regala alla squadra durante ogni prestazione è difficilmente replicabile: lottatore, goleador, regista, una figura della quale a fatica si può fare a meno.

Dallinga e l’opportunità del Lecce

Con un campionato in più al servizio di Italiano, però, per l’olandese la strada potrebbe rivelarsi meno erta di quanto sia stata l’anno passato. Senza dimenticare, per giunta, che l’olandese è stato fermato da una sports hernia, che lo ha costretto all’operazione in maggio e a molto lavoro extra per recuperare la forma.

Lecce, quindi, che potrebbe valere la parola ripartenza per Dallinga, così come forse potrebbe rivelarsi un piccolo step verso quest’agognata continuità. La trasferta pugliese potrebbe regalare il campo a Thijs dal primo minuto, ma è anche vero che le occasioni, così come arrivano quando meno te le aspetti, bisogna essere anche bravi a coglierle. Un punto di svolta? Forse. Dipenderà da tante cose, ma soprattutto dalla fame e dalla voglia di prendersi “finalmente” bologna della punta olandese.