Tommaso Corazza, ad maiora: alla ricerca dei “roaring twenties”

Due anni fa, proprio di questi giorni, Tommaso Corazza saliva le scale che portano al settimo cielo. Era l’11 agosto 2023 quando, davanti a oltre 14mila compaesani, il difensore bolognese debuttava nel calcio dei grandi e in grande stile. Non passano neanche due minuti dal fischio di inizio Bologna-Cesena, gara valida per la Coppa Italia, quando il terzino destro piazza di prima la rete che porta i rossoblù in vantaggio. Oggi, a distanza di due anni, le carte in tavola raccontano tutt’altra storia e Corazza vuole tornare a sognare in grande.

Il sogno lampo di Tommaso Corazza

Un sogno che si avvera a 19 anni appena. È la prima partita tra i grandi. È un derby, giocato nella propria città natale sotto gli occhi della famiglia, all’inizio di una stagione che avrebbe riportato il Bologna nella maggior competizione europea dopo sessant’anni. Eppure, alle volte il vento cambia e non sempre è un buon segno. Dieci giorni dopo arriva il debutto anche in Serie A, quando Corazza subentra all’87’ in sostituzione di Lykogiannis nella gara persa contro il Milan. Qualche altro spazio concesso nelle prime giornate di campionato, poi il buio. Tommaso si sistema in panchina, dalla quale assisterà a ben 26 partite di campionato.

Una stagione in salita per un minuto a Lisbona

La stagione 2024/25 per Corazza è la definitiva condanna al gruppo di esuberi, tra cui Urbanski, Okwonko e Bonifazi. Il ragazzo di Bologna gioca un totale di appena 13 minuti, di cui uno però stellato. È l’11 dicembre 2024 quando, all’ultima curva, Tommaso Corazza fa il suo debutto in Champions League contro il Benfica a Lisbona. Una storia da raccontare a figli e nipoti, una soddisfazione indicibile, seguita però da una decisione che non poteva essere altrimenti. Corazza viene ceduto in prestito alla Salernitana nella finestra di mercato invernale, dove ben presto si metterà in mostra.

Tommaso Corazza (©Bologna FC 1909)

Tommaso con i colori granata gioca 13 partite di campionato di Serie B e non si fa mancare nulla: una rete segnata contro il Cosenza per la vittoria della Salernitana e ben 4 assist forniti ad Amatucci e compagni. Eppure, anche questa volta l’epilogo non ha giovato a suo favore: la squadra granata è scivolata in C e Corazza non è stato riscattato.

Quale sarà il futuro di Tommaso Corazza?

Ora il figlio di Bologna è tornato a Casteldebole. Con un contratto in scadenza del 2017, Corazza vede all’orizzonte più di un club sulle sue tracce. Dopo Catanzaro e bari, si aggiungono ai corteggiatori anche Empoli e Reggiana, in pole sulle altre. Il terzino cerca ora una nuova sfida, in cui mettersi in gioco e riaccendere il fuoco dei vent’anni che avevano tutta l’aria dei “roaring twenties“.

Rimani aggiornato seguendoci su Google News!

SEGUICI

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook