Bologna, lo Scudetto è davvero un sogno irrealizzabile?

Dopo la netta e convincente vittoria per 2-0 contro il Napoli, il Bologna può davvero iniziare a sognare qualcosa di più di una semplice qualificazione in Europa. La società ha dimostrato negli ultimi anni di aver colmato il gap con le big storiche del campionato, centrando nelle ultime due stagioni una grandiosa qualificazione in Champions, una in Europa League e la vittoria della Coppa Italia maturata lo scorso anno dopo aver battuto il Milan in finale.

Insomma, i risultati e i piazzamenti degli ultimi anni non escludono di certo la possibilità che nel corso di questa stagione il Bologna possa ambire al primo posto, complice anche il momento delicato delle altre squadre. Il Napoli di Conte, infatti, non è la stessa squadra dello scorso anno, la Juve è in difficoltà, mentre l’Inter ha finalmente ingranato ma non è più la squadra dominante degli scorsi anni. Milan e Roma, invece, sono due ottime squadre ma ancora in costruzione.

Main sponsor: un gap ancora da colmare

Se dal punto di vista tecnico e dei risultati la differenza con i top club si è ridotta, lo stesso non si può dire per i ricavi dai main sponsor. Il Bologna con Joey Saputo ha introiti stimati per 4 milioni di euro, i quali sono ben lontani dai 30 dell’Inter e dai 28 della Juventus. La società si sta già muovendo per colmare questo gap grazie ad altri accordi e partnership multiple con altre società, come ad esempio Macron e Ilumia.

Il club rossoblù, tra l’altro, come ormai molte altre società italiane di calcio, ha stretto un accordo anche con un’azienda legata al mondo dell’iGaming: Betway. L’accordo con Betway, operatore leader non solo nel mondo delle scommesse ma anche in quello del gioco online, tanto da essere presente nella lista dei migliori casinò online accessibili dall’Italia, consentirà al Bologna di ridurre in parte proprio questo divario economico che lo separa da club come Inter e Juventus, oltre a testimoniare come il club sia ormai in grado di attrarre grandi brand internazionali. L’accordo prevede che il brand Betway sia presente sui LED a bordocampo nelle partite casalinghe disputate allo Stadio Renato Dall’Ara.

La classifica del Bologna fino a questo momento

A testimonianza di quanto detto fino ad ora c’è una classifica cortissima che vede il Bologna al quinto posto e a sole tre lunghezze di distanza dal primato. La squadra di Vincenzo Italiano, infatti, si trova momentaneamente appena fuori dalla zona Champions con 21 punti raccolti in 11 partite, due in più rispetto alla Juventus, uno in meno rispetto a Milan e Napoli e tre in meno rispetto a Roma ed Inter.

Molto più lontane altre realtà che negli ultimi anni hanno sempre insidiato le posizioni ai vertici della Serie A come Lazio, Atalanta e Fiorentina. I biancocelesti si trovano ora come ora al nono posto con 15 punti, mentre i nerazzurri e i viola sono rispettivamente in 13esima e in ultima posizione con 13 e 5 punti.

Non a caso, sia la società bergamasca che la società fiorentina hanno optato negli ultimi giorni per un cambio sulle loro panchine, con Palladino subentrato a Juric in casa Atalanta e con Vanoli subentrato a Pioli in casa Fiorentina.

Anche la Juve, nonostante dei risultati non disastrosi maturati in quest’inizio di campionato, si è mossa in direzione esonero per Igor Tudor, con Luciano Spalletti che dopo la nefasta esperienza sulla panchina della Nazionale ha deciso di rimettersi in gioco proprio nel club più titolato d’Italia.

I risultati: casa, trasferta e andamento stagionale

In un campionato così combattuto, equilibrato ed imprevedibile il Bologna può quindi sicuramente dire la sua nonostante un avvio non entusiasmante. La prima giornata, infatti, ha visto i ragazzi di Italiano uscire sconfitti dallo Stadio Olimpico contro la Roma con il risultato di 1-0, lo stesso che è maturato nella trasferta successiva a San Siro contro il Milan.

In mezzo, tuttavia, è arrivato il successo interno di misura contro l’ottimo Como di Cesc Fabregas. Tra le mura amiche i rossoblù sono andati ad un passo dal percorso netto con 13 punti raccolti in 5 partite, l’unico stop da segnalare infatti è il pareggio a reti bianche contro il Torino.

Per il resto, oltre alla vittoria già citata ai danni del Como, sono arrivati un 2-1 contro il Genoa, un 4-0 contro il Pisa e un 2-0 contro il Napoli. Il rendimento che deve salire per lottare fino alla fine per le posizioni più alte della classifica è quello in trasferta, dove sono stati raccolti 8 punti in 6 partite. Alle sconfitte con Milan e Roma fuori casa sono seguiti il pareggio contro il Lecce, la vittoria contro il Cagliari, il pareggio con la Fiorentina e la vittoria contro il Parma.

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