Seguici su

Calcio

Montreal Impact: la difesa non c’è, altra sconfitta. Bene il solito Lappalainen

Pubblicato

il

La squadra allenata da Thierry Henry, reduce da tre sconfitte, e 10 gol incassati,  affronta a New York i RedBulls, ex-squadra proprio dell’allenatore francese. I canadesi si schierano con un 4-3-3 con Diop in porta, Binks e Fanni centrali, Brault-Guillard e Raittala sulle fasce. A centrocampo Victor Wanyama guida Piette e Maciel. Tridente d’attacco formato da Lappalainen e Urruti a supporto di Bojan Krkic.

Montreal parte forte, Bojan serve sulla corsa Lappalainen. Il finlandese arriva palla al piede fino al limite dell’area piccola, sterza sul destro, accentrandosi e saltando il diretto avversario, e lascia partire un bellissimo diagonale rasoterra verso il palo più lontano. Il portiere avversario però in allunga riesce a deviare in corner. 

Gli Impact però ci sono ed un minuto dopo altra azione pericolosa, Wanyama apre per Bojan, lo spagnolo riceve palla ai 30 metri, mette giù la palla, tocca d’esterno destro a saltare un avversario e gran botta da lontanissimo. Gol bellissimo con il pallone sotto la traversa nel sette ed il portiere avversario che non può farci nulla. Al 4’ New York RBs 0, Montreal Impact 1. 

Al 14’ palla persa in uscita da Montreal, i Red Bulls ricrossano la palla in mezzo trovando sul secondo palo Tom Barlow. Brualt Guillard è in ritardo, dato che stava avanzando dopo che i suoi compagni avevano momentaneamente recuperato la sfera. Barlow quindi si aggiusta il pallone con il petto, resiste al tentativo disperato di B-G, e infila Diop che gli stava chiudendo lo specchio. Al 13’ è di nuovo parità

Al 16’ un’altra occasione per Barlow che riceve palla a campo aperto ma il suo tiro è respinto di piedi da Diop (che era al limite dell’area di rigore). Al 19’ azione sull’asse finalndese per gli Impact. Raittala serve lungo Lappalainen che supera due avversari, si presenta solo davanti al portiere e lo infila. L’urlo del gol però gli viene strozzato in gola dalla bandierina del fuorigioco, davvero millimetrico in partenza.

Al 36’ cross di New York sul secondo palo, la palla viene rimessa in mezzo, tacco di Royer e palla che arriva a Barlow che a mezzo metro dalla porta vuota, non può fare altro che segnare il più facile dei tap-in. 2-1 RedBulls. Si va all’intervallo con questo punteggio.

New York è cinica, al 56’ Kaku serve un filtrante a Royer che dal limite dell’area si gira su stesso e tira. La conclusione, deviata da Binks, è imparabile per Diop. 3-1. Ma non è finita qui. un minuto dopo B-G perde sbaglia il passaggio lungolinea e regala palla agli avversari. Palla sulla fascia, cross rasoterra di Royer per Kaku che di mancino da centro area  mette la palla sotto il sette. I RedBulls non hanno pietà e continuano ad attaccare, al 60’ altra azione marchiata Kaku-Royer con il colpo di testa di quest’ultimo alto sulla traversa. 

Al 76’ arriverebbe anche il 5-1 per New York, con un tiro centrale di Casseres che va in gol, dopo la papera di Diop. Impact però graziati da un fuorigioco ad inizio azione

La serata però per Montreal non finisce qui, infatti all’88’, arriva il rosso diretto per Binks, che stende al limite di rigore Hernandez servito da un goffo tocco di Fanni. 

Finisce 4-1 tra New York e Montreal, con i canadesi che chiudono anche in 10 e dovranno rinunciare al miglior difensore della squadra anche nella prossima partita contro i Chicago Fire. 

 

Henry effettua un solo cambio nella partita, non avendo a disposizione giocatore offensivi come Quioto, Okwonkwo o Taider, la cui assenza si è sicuramente fatta sentire. Ulteriore brutta sconfitta per gli Impact, che vedono allontanarsi sempre di più i play-off. La distanza al momento è di 4 punti, con il settimo ed ultimo posto attualmente occupato proprio dai RedBulls, però, con queste prestazioni, sarà davvero difficile recuperare lo svantaggio.

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *