Squadre qualificate Europa League 2025/26 – i gironi e cosa aspettarsi

In questo approfondimento vediamo quali squadre si sono qualificate per la fase a gironi dell’Europa League 2025/26. L’edizione attuale (numero 55 della storia) porta con sé alcune novità nel formato e una nutrita partecipazione di club di alta fascia.

Andiamo dunque a vedere come funziona l’accesso alla coppa, i risultati finora ottenuti e le previsioni per l’evoluzione del torneo. Infine esaminiamo la formula del girone unico, per capire come procederà il cammino da qui alla finale.

Formula, formato e modalità di qualificazione all’Europa League

A partire dalla scorsa edizione e con conferma per il 2025/26, l’Europa League ha adottato un sistema simile a quello introdotto per la Champions League.

In pratica si parte con una fase non più rigidamente suddivisa in 4 gruppi da 6, bensì una “fase di lega” con 36 squadre. Ciascuna selezione, dunque, affronta 8 avversari diversi (4 match in casa e 4 fuori).

Il meccanismo è il seguente:

• Ogni squadra gioca 8 partite contro 8 avversarie distinte.
• Al termine delle 8 giornate le squadre si collocano in una classifica unica.
• Le prime 8 classificate accedono direttamente agli ottavi di finale.
• Le squadre classificate dalla nona alla ventiquattresima giocano uno spareggio (play-off) per conquistare l’accesso agli ottavi.
• Le ultime (nelle posizioni dalla 25 alla 36) vengono eliminate e non proseguono nel tabellone.

Il sistema amplia quindi la competizione, aumenta le partite di livello europeo e riduce la rigidità dei gruppi tradizionali.

A differenza delle vecchie edizioni, non è più previsto il “trasferimento” di club eliminati dalla Champions League all’Europa League dopo la prima fase. Ciò vuol dire che la competizione va avanti in modo indipendente dalla “coppa dalle grandi orecchie”.

Come si qualificano le squadre per la fase a gironi della UEFA Europa League

Per comporre le 36 squadre che partecipano alla fase di lega (o fase a gironi) dell’Europa League 2025/26, la UEFA ha stabilito un sistema misto che combina ingressi diretti, qualificazioni e retrocessioni dai turni preliminari di Champions League.

Ingresso diretto

13 squadre ottengono l’accesso diretto alla fase di lega in base al proprio ranking UEFA e alla posizione raggiunta nei rispettivi campionati nazionali. Tali formazioni non devono affrontare turni preliminari né spareggi.

Qualificazioni e play-off di Europa League

12 squadre conquistano la partecipazione attraverso i turni preliminari e gli spareggi di qualificazione (play-off round) dell’Europa League.

Il percorso si articola in diverse fasi, con un sistema di andata e ritorno che seleziona le migliori 12 formazioni tra le 53 partecipanti ai turni di qualificazione.

Squadre provenienti dalla Champions League

11 squadre eliminate nei turni di qualificazione e nei play-off della UEFA Champions League (provenienti sia dal Champions Path sia dal League Path) vengono “retrocesse” in Europa League e completano il tabellone delle 36 partecipanti alla fase di lega.

Il principio assicura equilibrio tra squadre di alto profilo e club emergenti, aumentando la competitività e la varietà della manifestazione fin dalle prime giornate.

Quali sono le squadre qualificate per la fase a gironi 2025/26?

Tra poco rispondiamo nello specifico alla domanda su quali squadre si sono qualificate per la fase a gironi dell’Europa League 2025/26. Per farlo ricorriamo all’elenco completo, suddividendolo per nazionalità.

• Austria: Salisburgo, Sturm Graz
• Belgio: Genk
• Bulgaria: Ludogorets
• Croazia: Dinamo Zagabria
• Repubblica Ceca: Viktoria Plzen
• Danimarca: Midtjylland
• Inghilterra: Aston Villa, Nottingham Forest
• Francia: Lilla, Lione, Nizza
• Germania: Friburgo, Stoccarda
• Grecia: Panathinaikos, PAOK
• Ungheria: Ferencvaros
• Israele: Maccabi Tel-Aviv
• Italia: Bologna, Roma
• Paesi Bassi: Feyenoord, Go Ahead Eagles, Utrecht
• Norvegia: Brann
• Portogallo: Braga, Porto
• Romania: FCSB (Steaua Bucarest)
• Scozia: Celtic, Rangers
• Serbia: Stella Rossa
• Spagna: Celta Vigo, Real Betis
• Svezia: Malmo
• Svizzera: Young Boys, Basilea
• Turchia: Fenerbahce

Non tutte erano originariamente destinate all’Europa League e alcune selezioni sono state prese dai ripescaggi.

È utile notare che il Crystal Palace, originariamente qualificato per l’Europa League tramite la vittoria della FA Cup, è stato escluso perché lo stesso proprietario possiede un altro club già impegnato nella competizione. Ha violato perciò la regola UEFA sulla proprietà multipla di club (multi-club ownership) e ha dovuto “accontentarsi” di competere per la Conference League, dove ha trovato tra le altre anche la Fiorentina.

Al suo posto è subentrato il Nottingham Forest, “promosso” dunque nella fase a girone unico.

Risultati delle prime giornate di Europa League

Andiamo adesso a concentrare l’attenzione sui verdetti ancora parziali del campo. Quali sono stati i risultati delle prime giornate della fase a gironi?

Giornata 1 (24-25 settembre 2025)

• Midtjylland – Sturm Graz 2-0
• Paok – M. Tel-Aviv 0-0
• Malmo – Ludogorets 1-2
• Braga – Feyenoord 1-0
• Real Betis – Nottingham Forest 2-2
• Friburgo – Basilea 2-1
• Dinamo Zagabria – Fenerbahce 3-1
• Stella Rossa – Celtic 1-1
• Nizza – Roma 1-2
• Go Ahead Eagles – FCSB 0-1
• Lilla – Brann 2-1
• Ferencvaros – Viktoria Plzen 1-1
• Salisburgo – Porto 0-1
• Stoccarda – Celta Vigo 2-1
• Utrecht – Lione 0-1
• Rangers – Genk 0-1
• Aston Villa – Bologna 1-0
• Young Boys – Panathinaikos 1-4

Giornata 2 (2 ottobre 2025)

• Panathinaikos – Go Ahead Eagles 1-2
• Roma – Lilla 0-1
• FCSB – Young Boys 0-2
• Ludogorets – Real Betis 0-2
• Viktoria Plzen – Malmo 3-0
• Fenerbahce – Nizza 2-1
• Bologna – Friburgo 1-1
• Brann – Utrecht 1-0
• Celtic – Braga 0-2
• Sturm Graz – Rangers 2-1
• Celta Vigo – Paok 3-1
• Porto – Stella Rossa 2-1
• Feyenoord – Aston Villa 0-2
• Basilea – Stoccarda 2-0
• Nottingham Forest – Midtjylland 2-3
• Lione – Salisburgo 2-0
• Genk – Ferencvaros 0-1
• Tel-Aviv – Dinamo Zagabria 1-3

Analisi a caldo

Cerchiamo di capire la situazione con uno sguardo realistico al contesto europeo, considerando il vero peso delle squadre e le aspettative. Dopo le prime due giornate, come si può facilmente comprendere, la classifica comincia a delineare chi può davvero puntare al passaggio diretto agli ottavi di finale.

Il Midtjylland e la Dinamo Zagabria hanno sorprendentemente messo in fila due vittorie consecutive. Si tratta di una partenza convincente per la squadra danese, che storicamente fatica a superare i turni preliminari delle competizioni continentali.

L’Aston Villa, più abituato a certe piazze, è a punteggio pieno con zero gol subiti. È una conferma positiva per il club, che però va valutato con cautela. Il Bologna ne ha già fatto le spese con l’1-0 rimediato in Inghilterra, tuttavia il vero banco di prova arriverà nelle prossime partite.

Le conferme giungono poi dal Braga, che in patria recita un ruolo più da protagonista rispetto a quello rivestito nei palcoscenici maggiori. Anche Lione e Porto rispettano le aspettative, con difese solide e attacchi in grado di capitalizzare le occasioni.

Tra le delusioni si segnalano Feyenoord e Nizza, che insieme a Rangers, Utrecht, Red Bull Salisburgo e Malmo chiudono il tabellone.

Per quanto concerne le italiane, la Roma è certamente più accreditata del Bologna per ambire alla finalissima ma entrambe possono giocarsela fino in fondo.

Previsioni e prospettive per la competizione

Con il nuovo formato dell’Europa League 2025/26 le variabili sono molte. Gli analisti mettono in cima alla classifica delle favorite per alzare il trofeo l’Aston Villa. Ricordiamo che gli inglesi hanno un palmarès di assoluto rispetto, con 7 scudetti, numerose coppe nazionali, 1 Coppa Intertoto, ma soprattutto 1 Coppa dei Campioni e 1 Supercoppa UEFA.

L’insidia maggiore potrebbe essere proprio la Roma, che recentemente ha vinto la prima edizione della Conference League nel 2021/22. Occhi puntati inoltre sul Porto e sul “ripescato” Nottingham Forest.

Secondo diversi analisti sportivi e piattaforme di scommesse come Netbet, le probabilità di vittoria dei club inglesi restano elevate, ma attenzione anche alle italiane: Roma e Bologna hanno mostrato continuità e un buon equilibrio tra difesa e costruzione offensiva.

Tra le outsider di lusso potrebbero essere considerate Lione, Betis e Bologna, benché la formazione di Vincenzo Italiano l’anno scorso in Champions League abbia faticato parecchio. Nel girone unico riuscì a conquistare solo 6 punti e si piazzò al posto numero 28, vedendo sfumare la qualificazione agli ottavi. Il girone di Europa League 2025/26 è certamente più abbordabile, anche alla luce del livello delle concorrenti.

L’elenco potrebbe includere infine Lilla e Celta Vigo, con Basilea, Nizza, Friburgo, Stoccarda e Braga a rincorrere.

Il percorso per la finale di Europa League 2025/26 (e chi rischia l’esclusione anticipata)

Classifica alla mano, tra le esclusioni celebri ci potrebbe essere il Feyenoord, che detiene il primato olandese in Coppa UEFA, con 2 vittorie nelle edizioni 1973/74 e 2001/02 (oltre alla Coppa Campioni del 1969/70).

Va detto che è ancora presto per fare un bilancio e i play-off sono una finestra da non trascurare in questo tipo di competizione. Le urne di Nyon decreteranno il 30 gennaio 2026 quali saranno gli accoppiamenti per le sfide dei club che dovranno affrontare questo ulteriore scoglio. Gli spareggi si terranno in gara doppia (andata/ritorno) il 19 e 26 febbraio.

Successivamente, sempre a doppio turno a eliminazione diretta, si giocheranno:

• Ottavi di finale il 12 e 19 marzo 2026
• Quarti di finale il 9 e 16 aprile 2026
• Semifinali il 30 aprile e 7 maggio 2026

Istanbul sarà il teatro della finalissima del 20 maggio 2026.

Vittorie Europa League (Coppa UEFA)

Per concludere l’analisi vediamo quali sono le squadre più titolate dell’Europa League, che fino al 2009 si chiamava Coppa UEFA (e Coppa delle Fiere dal ’55 al ’71 che però nell’elenco non è considerata).

• 7 vittorie: Siviglia
• 3 vittorie: Inter, Juventus, Liverpool, Tottenham, Atletico Madrid
• 2 vittorie: Parma, Real Madrid, Feyenoord, Chelsea, Porto, Eintracht Francoforte, Borussia M’gladbach, IFK Goteborg

Con una sola vittoria figurano club altisonanti del calibro di Manchester Utd, Bayern Monaco, Ajax, PSV, Bayer Leverkusen e Galatasaray. Per le italiane si trovano Napoli (1988/89) e Atalanta nella penultima edizione 2023/24.

Il campione in carica è il Tottenham, che ha battuto nel derby inglese il Manchester United per 1-0 conquistando il terzo titolo della storia.

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