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F1 | Norris domina in Messico, 2° Leclerc. Fantastico Bearman 4°

Bella gara per Leclerc in Messico, fantastico Bearman con la Haas. 6° Kimi Antonelli davanti a Russell, poi Hamilton (penalizzato).

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Charles Leclerc in Messico
Charles Leclerc in Messico (© F1)

Il GP del Messico è andato in archivio con la vittoria di Lando Norris davanti alla Ferrari di Charles Leclerc. Il monegasco negli ultimi giri ha contenuto ottimamente il rientro di Verstappen. Strepitoso 4° posto per Oliver Bearman, 6° Kimi Antonelli davanti al compagno di squadra George Russell e a Lewis Hamilton. A punti anche l’altra Haas di Esteban Ocon e la Stake F1 di Gabriel Bortoleto. Male Racing Bulls.

Ferrari a due facce in Messico: Bene Leclerc, indietro Hamilton

La gara di Charles Leclerc in Messico ha avuto un solo sussulto: al momento del via. Dopo una partenza non perfetta, si è ritrovato stretto nelle morsa tra il compagno di squadra Hamilton e di Max Verstappen. Alla fine è stato costretto a tagliare le prime due curve per poi restituire la prima posizione a Lando Norris. Da lì non si è più mosso, giungendo 2° sotto alla bandiera a scacchi, nonostante il feroce rientro di Max Verstappen negli ultimi giri con gomme più morbide.

Peccato invece per Lewis Hamilton. L’inglese nei primi giri era riuscito a tenere la terza posizione, ma una lotta con Verstappen gli ha fatto prendere 10″ di penalità. L’inglese, nel rientrare dopo aver tagliato curva 4, non ha rispettato i paletti. Scontata la penalità ai box, è stato scavalcato da tutti gli altri piloti del gruppo di testa ed è arrivato al traguardo in un anonimo 8° posto.

Bearman super, buono Kimi, a punti Ocon e Bortoleto

Il vero MVP della gara però è stato Oliver Bearman. Il pilota della Haas, sfruttando la lotta appena citata, è riuscito a salire in quarta posizione. Con la penalità di Hamilton si è ritrovato addirittura in zona podio, ma il sogno è poi svanito a causa della grande risalita di Verstappen, che ha anche effettuato una sosta in meno di molto competitor. Resta comunque la grande gara del pilota della Ferrari Driver Academy che, dopo aver tenuto a lungo Russell alle sue spalle, ha resistito anche a Piastri negli ultimi giri.

Oliver Bearman, 4° in Messico

Oliver Bearman, 4° in Messico (© Haas)

La gara di Kimi è stata piuttosto regolare, tranne che per un episodio avvenuto verso metà gara. Dopo la prima sosta, Russell ha chiesto ed ottenuto la sua posizione, convinto di poter andare a prendere Bearman. Verso fine gara però Mercedes si è resa conto che il ritmo dei due piloti era stato molto simile, motivo per cui ha poi ordinato a George di restituire la posizione a Kimi negli ultimi giri. Per la prima volta quest’anno quindi, Antonelli ha chiuso un GP davanti a Russell.

Belle prestazioni anche per Esteban Ocon e Gabriel Bortoleto. Il francese, scattato dall’undicesima posizione, ha beneficiato di una bella prestazione unita ad una buona strategia, piazzando anche l’altra Haas in zona punti. Bel recupero dalle retrovie invece per il brasiliano della Stake F1. Bortoleto partiva 16°, ma grazie anche ad ottimi sorpassi negli ultimi giri è riuscito a conquistare l’ultimo posto disponibile. Ritiro per il compagno di squadra Nico Hulkenberg.

Brutto weekend per le Racing Bulls

La scuderia di Faenza abbandona il weekend messicano senza neanche un punto conquistato. Isack Hadjar, dopo una bella qualifica, in gara non ha mai trovato il giusto ritmo ed è scivolato sempre più indietro, arrivando al traguardo solamente 13°.

Peggio ancora è andata al suo compagno di squadra. Liam Lawson al sabato non era riuscito a superare il taglio del Q2 (15°). La sua gara è durata appena 5 giri, poi si è dovuto ritirare a causa di un contatto nelle retrovie.

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