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Bologna

The Day After – 17 Mar

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L’inizio della fine?

L’errore imperdonabile, a questo punto, sarebbe di quello di prendersela con i giocatori: cosa che, se non inutile, potrebbe addirittura essere catalogata come “ deleteria”.

Perché se ad oggi, 16 marzo, il Bologna si ritrova al terz’ultimo posto in classifica ( tradotto: se il campionato finisse oggi, sarebbe retrocessione senza se e senza ma) non è di certo colpa di una rosa talmente modesta da risultare quasi imbarazzante per la serie in cui è: la sconfitta di oggi, pesantissima in quanto subita in uno scontro diretto, non è che figlia di un solo uomo e della sua “corte” di soci.

La batosta odierna, l’ennesima di questa stagione maledetta, pone le sue radici in profondità, nell’aver permesso a questa scellerata dirigenza di smantellare in poco tempo una squadra coi fiocchi, dalla scandalosa cessione di Ramirez fino all’ultimo intollerabile gesto, la partenza di Diamanti a mercato chiuso nell’indifferenza totale di una città completamente lobotomizzata, incapace di reagire in tempo e prendere le contromisure

Quella di Livorno, neanche troppo dolorosa per come è maturata ( devastante l’uno-due livornese in pochi minuti, capace di tagliare le gambe e mettere k.o. chiunque) potrebbe esser stata l’inizio di una lenta agonia già vissuta più volte nel corso della storia felsinea: lo spettro della retrocessione, oggi come non mai, si staglia incombente sul cielo di Casteldebole.

La squadra, dal canto suo, ci ha pure provato: ed è questo in fondo il dramma. Quarantacinque minuti giocati discretamente, con una squadra attenta e sul pezzo: poi, ad inizio ripresa, il dramma.

Difesa ballerina ed attacco, tanto per cambiare, all’asciutto: il fatto che, seppur su rigore, abbia dovuto segnare Lazaros, è fin troppo eloquente in tal senso.

Salvarsi senza gente in grado di segnare, d’altronde, sarebbe dura per chiunque: inutile negarlo, quest’anno si rischia sul serio. Ma d’altronde, ad essere onesti, sorge un dubbio: meglio continuare così o ripartire con possibili nuovi personaggi dalle serie minori?

La risposta, tutti lo sappiamo, pende sulla seconda opzione: perché a volte una retrocessione, come visto tante volte in passato, non può che essere un’ occasione unica per purificarsi e ripartire da zero.

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