Bologna – Lazio: le parole di De Leo nel post partita

Bellissima sfida al Dall’Ara che finisce con un punto guadagnato da entrambe le squadre. Partita pirotecnica con gol, molte occasioni e continui capovolgimenti di fronte: Krejci e Palacio in rete per il Bologna, doppietta di Immobile per la Lazio. Il Bologna, con Sinisa Mihajlovic regolarmente seduto sulla panchina dopo l’ok dei medici, si porta in vantaggio nel primo tempo, prima con Krejci e poi con Palacio. Immobile in entrambi i casi riprende i rossoblù quasi immediatamente. Nella ripresa cartellino rosso per Lucas Leiva (doppio giallo) e Medel (fallo ultimo uomo). Sul finale, Correa spedisce il rigore della vittoria sulla traversa. Partita e contesto da brividi al Dall’Ara: ma a vincerla è sempre lui, Sinisa Mihajlovic. 

 

Il collaboratore tattico di Mihajlovic, Emilio De Leo, ha commentato così il match: “La presenza di Mihajlovic ha influito sulla prestazione della squadra, ha un grande ascendente sul gruppo. Averlo con noi è sempre di grande stimolo. Però dobbiamo assumerci le nostre responsabilità al di là della presenza del mister. Vorrei rivedere le situazioni che abbiamo subito. L’impressione è che abbiamo subito in ripartenza ma non credo che la Lazio abbia prodotto grandi occasioni. Però se rischiamo poco e subiamo gol vuol dire che dobbiamo continuare a lavorare. Oggi le ripartenze sono legate soprattutto alle palle inattive dove potevamo fare meglio. Dobbiamo migliorare nell’atteggiamento difensivo. Credo anche però che non ci sono stati situazioni in cui eravamo squilibrati. Alcune ingenuità commesse non fanno arrabbiare lo staff ma devono far arrabbiare tutti. Vanno migliorate delle cose ma noi restiamo sereni. Di errori ne dovremo fare di meno ma raccoglieremo quello che stiamo producendo. Dobbiamo avere coraggio e se ciò ci espone al rischio di perdere la responsabilità è dello staff, non della squadra. Giocando così, come ha detto Mihajlovic, saranno sicuramente di più le partite che vinceremo rispetto a quelle che perderemo. Comunque, giocare alla pari con la Lazio è stata una grande soddisfazione. Quando riusciamo ad essere ambiziosi come oggi siamo molto contenti. Oggi siamo riusciti a limitare le loro caratteristiche e le loro qualità. C’è sempre stata la volontà di costruire e di ripartire: non credo sia da tutti contro una squadra come la Lazio, un team forte soprattutto dal punto di vista fisico. Abbiamo puntato molto sui duelli individuali. Le seconde linee? A noi non piace chiamarle cosi. Sono tutti fondamentali e stanno crescendo insieme, stanno lavorando benissimo, sempre a disposizione del gruppo. È chiaro che dei calciatori giovani in un campionato così difficile vanno inseriti con gradualità. Svanberg? È uno dei più applicati e dei più seri, mai un intervento scomposto. Oggi trovare spazi non era facile ma lui c’è riuscito benissimo. È una risorsa importante per noi. Stiamo lavorando tanto con Soriano e secondo me fa bene anche a Svanberg crescere accanto al compagno. Credo possa giocare anche da mediano perché è uno completo. Ha trovato anche il gol su una dinamica che abbiamo provato spesso.”