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L’uomo della partita – Nikola Moro

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Bologna FC 1909


Tre punti che valgono (M)oro.
Nel lunch match della 28esima giornata, uno splendido Bologna sconfigge 3-0 l’Udinese, tornando così all’ottavo posto in classifica insieme alla Fiorentina. Una vittoria importantissima per gli uomini di Thiago Motta che, con l’undicesima vittoria stagionale, scavalcano i friulani portandosi a quota 40 punti.
Una prestazione fantastica da parte di tutti, in una partita che nascondeva molte insidie e che fin da subito è stata indirizzata per il verso giusto dall’eurogol di Stefan Posch, arrivato al suo quinto timbro stagionale. 
Poi ci ha pensato il nostro Mvp di giornata a mettere in chiaro le cose: riceve l’assist d’esterno di Barrow, tre tocchi verso la porta, sterzata sul destro e palla nell’angolino. Una super giocata da parte di Moro che, con il suo primo gol in rossoblù, fa impazzire gli oltre 24mila spettatori presenti al Dall’Ara.
Nella ripresa poi, confeziona un assist gioiello per la rete di Barrow che chiude definitivamente i conti, mettendo in mostra tutte le sue qualità tecniche. 
Perché oltre all’ottima sterzata di tacco, Nikola è bravissimo nello spostarsi e lasciare spazio al gambiano di calciare a rete da ottima posizione, evidenziando anche grande lucidità.
Ma la prestazione di Moro non si limita a queste due grandi giocate: due dribbling riusciti, 21 passaggi su 22 andati a buon fine, 5 palloni recuperati e tanta voglia di sacrificarsi. 
Una partita sontuosa quindi, come testimoniato dalla standing ovation del pubblico al momento della sua sostituzione, che metterà ancora più dubbi nella testa del mister. Tra lui, Schouten, Dominguez e Ferguson, sarà davvero difficile scegliere chi lasciare in panchina, ma senz’altro è un dubbio che Thiago è ben felice di avere, in quanto questo significa avere un centrocampo profondo e qualitativo e, per potere ambire a certe posizioni di classifica, è un fattore importantissimo. Se ci mettiamo poi anche un gladiatore come Medel a fare da quinta scelta, ecco che le cose cominciano a farsi davvero interessanti.
In questa fantastica domenica è giusto segnalare anche l’esordio di Bardi tra i pali, in seguito alla febbre che ha colpito Lukasz Skorupski pre-match. Per il 31enne livornese è stata una partita tranquilla, con una sola parata nel finale di primo tempo, fatta eccezione per un’uscita rischiosissima a 10 minuti dalla fine nella quale è riuscito a tenere la palla in area per pochi centimetri, evitando il cartellino rosso.
Nonostante il 3-0, per i rossoblù si sarebbe potuta creare una situazione molto pericolosa poiché, avendo terminato i cambi a disposizione, l’espulsione di Bardi avrebbe costretto un giocatore di campo ad andare in porta, il tutto in 10 uomini. Non la migliore delle situazioni insomma, che per fortuna non si è verificata, consegnando a Bardi una prestazione da sufficienza piena.
Una domenica perfetta quindi, che riporta in piena corsa Europa il Bologna e che sancisce la definitiva esplosione del 25enne croato.
Tra lui, Posch, Ferguson, Zirkzee e Sosa, il lavoro estivo di Sartori merita certamente un bel voto in pagella.

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