Il Resto del Carlino – Bologna, rinviate a fine febbraio le trattative per il rinnovo di Motta

Se il calciomercato si prende tutte le prime pagine della cronaca in casa Bologna, resta un nodo spinoso da sciogliere nelle prossime settimane: il rinnovo di Thiago Motta. Non va infatti dimenticato che sul rapporto tra società e tecnico rossoblù pende ancora la scadenza dell’accordo firmato al suo arrivo nel settembre 2022, che recita 30 giugno 2024. Una scadenza che, in qualche modo, potrebbe aver segnato anche alcune scelte di mercato di queste settimane.

Motta-Bologna, prima il campo poi le trattative per il rinnovo

Dell’eventuale rinnovo del tecnico italo brasiliano, comunque, non si parlerà ancora per un mese almeno. Infatti, le parti, che prima di Natale si era riaggiornate all’anno nuovo, in attesa di vedere i risultati del campo, probabilmente non torneranno a discutere concretamente di un possibile rinnovo solo a fine febbraio. Una situazione che arriverà al limite della primavera, perché da lì in poi, per la dirigenza rossoblù sarà tempo di programmazione della stagione 2024/25 e questo impone chiarezza sul progetto tecnico. Anche perché, oltre al mercato in entrata (su cui Motta, con Amian direzione Nantes e Talles Magno oramai escluso dalle opzioni per l’attacco, non è stato accontentato a gennaio), ci sarà da capire quali e quanti dei gioielli della rosa potrebbero lasciare l’Emilia.

Il tour de force

Una scelta, quella di risentirsi a fine febbraio, condivisa tra Motta e la dirigenza. Infatti, il Bologna nel prossimo mese avrà tanti impegni. Saranno 6 le gare di campionato da giocare da qui al 23 del prossimo mese: Milan in trasferta, Sassuolo in casa il 3 febbraio, Lecce in casa l’11, il recupero con la Fiorentina ancora al Dall’Ara il 14 e poi le trasferte di Roma contro la Lazio e con il Verona il 23. Un mese pieno di impegni decisivo anche per capire quali saranno le ambizioni del Bologna nel finale di campionato. Il risultato del campo sarà importante anche per capire con che spirito Motta e il Bologna potranno sedersi al tavolo delle contrattazioni. Oggi il Bologna è 7°, potenzialmente in zona Conference League, ma è a due punti dalla Fiorentina 5^ e braccata dalla Roma a pari punti e dal Napoli a -1.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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