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Bologna

RdC – Lavori supplementari – 22 mar

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Quest’ultimo Bologna sta passando una piccola crisi di risultati; 3 punti in 5 partite e 3 gol segnati nelle ultime 8. Mancano solamente 8 matches alla fine della stagione e sono alte le probabilità di chiudere il campionato alla grande, così come di fare un buco nell’acqua. A tornare a galla sono le ombre di quella particolare stagione 2010/2011 con in panchina Malesani; vennero messe in scena le peggiori prestazioni, dal momento che il Bologna aveva trovato la salvezza già a febbraio. Dopo la pausa di Pasqua vennero totalizzati 6 sconfitte e due pareggi, due gol segnati contro sedici subiti, come ricorda Giacomo Gelati sul Resto del Carlino.

Si sa che certe torchiature dirigenziali dovrebbero rimanere lontane dai campi di gioco, specialmente ora si poteva decisamente fare a meno di accostare alla squadra questioni e brusii che riguardano il futuro tecnico e dirigenziale rossoblù. Ieri al centro tecnico Nicolò Galli di Casteldebole, Marco Di Vaio ha dichiarato che c’è un po’ di dispiacere e preoccupazione in merito a questo particolare momento, ed è normale che la squadra abbia avuto un calo di prestazione, dopo i tanti sforzi fatti fino ad ora. Inoltre non si nasconde, e svela la trama dell’inaspettato allenamento fuori programma di ieri alle 11; Donadoni era probabilmente arrabbiato con i suoi uomini per il difficile ko da digerire di Bergamo, il mister non ha intenzione di finire male la stagione.

Ci saranno due settimane per preparare la squadra al meglio e presentare una formazione competitiva per l’appuntamento del 4 aprile al Dall’Ara contro il Verona, fanalino di coda della classifica. 

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