RS – STADIO: Svolta Bologna: via Lopez, dentro Delio Rossi – 4 mag

La svolta era nell’aria, ma tardava ad arrivare. Diego Lopez via da Bologna, al suo posto ecco Delio Rossi. Nella giornata di oggi dovrebbe arrivare l’ufficialità. L’ex tecnico della Samp firmerà un contratto di due anni. Non poteva essere altrimenti. Nessun allenatore avrebbe accetatto senza garanzie per il futuro. Corvino ieri ha contattato i dirigenti del club blucerchiato (nello specifico il ds Osti) per avere il via libera, dato che Rossi aveva ancora due mesi di contratto con la Samp. Tutto ok. La decisione di esonerare Lopez è arrivata dopo due giorni di riflessione conditi da molta confusione. Delio Rossi, infatti, era stato contattato sabato sera, nell’immediato dopo-sconfitta di Frosinone, più o meno nello stesso momento in cui l’ad Fenucci dichiarava che «Lopez ha la fiducia della società e della squadra». Guardando la classifica, pero, i dirigenti del Bologna, non hanno potuto fare altro che constatare un brusco calo nell’ultimo mese, che ha compromesso quasi definitivamente l’accesso alla promozione diretta in SerieA. Il secondo posto ora è distante quattro punti, quando mancano tre partite alla fine della regular season. Il cambio è arrivato tardi, ma Corvino avrebbe voluto già cacciare Lopez a gennaio. A frenarlo fu la doppia vittoria con Perugia ed Entella, che seguì i colpi di fine anno con Pro Vercelli e Lanciano e diede il là alla striscia positiva. Poi tutta una serie di equivoci e una fiducia reale che – di fatto – Lopez non ha mai avuto. Ieri, però, si è capito che andare avanti con il tecnico uruguaiano avrebbe comportato altri rischi. Decisiva è stata anche la presenza del chairman Saputo in Italia. Ieri infatti, il magnate canadese era a Roma con l’ad Fenucci (insieme a mezzogiorno erano all’Olimpico per assistere a Roma-Genoa 2-0) ed è abbastanza prevedibile che ci sia stato, proprio nella capitale, un ultimo incontro con Delio Rossi. Gli altri nomi che circolati nelle ultime ore non hanno mai convinto fino in fondo la dirigenza. La soluzione interna (Colucci o Magnani con Di Vaio) è stata valutata, ma è apparsa troppo rischiosa. Franco Colomba, più volte accostato al Bologna, non è stato ritenuto da Corvino l’uomo giusto. Ranieri aveva già fatto elegantemente sapere che sta prendendo in considerazione altre soluzioni, tutte fuori dall’Italia. Rossi era già stato sondato qualche settimana fa, in uno dei (tanti) momenti di impasse del Bologna. Poi il suo nome era sembrato sfumare. Nelle ultime quarantotto ore, però, il Bologna è tornato alla carica. Rossi, peraltro, vanta già esperienze lavorative con Fenucci e Corvino ai tempi del Lecce dal 2002 al 2004 e al Bologna ritroverà giocatori che ha già allenato alla Sampdoria come Gastaldello, Krsticic, Sansone e Da Costa, oltre a Matuzalem che aveva con sé alla Lazio. Il futuro rossoblù è dunque nella mani di Delio Rossi qualunque sia la categoria: SerieA o SerieB.  

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