Bologna: ecco il nuovo Temporary Store. Tacopina: “Un sogno poterlo inaugurare. Negozio magnifico” – 29 apr

Presso la Galleria Cavour è stato inaugurato questo pomeriggio il Temporary Store del Bologna Fc. All’evento erano presenti giocatori che hanno vestito la maglia rossoblu e che con il Bologna sono stati protagonisti in passato, come Eraldo Pecci, Marino Perani e Mirko Pavinato, ma anche giocatori del Bologna attuale, come Daniele Cacia e Alex Ferrari. Presenti anche l’assessore Luca Rizzo Nervo, oltre che il Club Manager Marco Di Vaio e, ovviamente, il presidente Joe Tacopina. Il presidente all’entrata nel Temporary Store era visibilmente soddisfatto e ha commentato con questa parole: “Questo è un posto bellissimo,per me è un sogno poter inaugurare questo punto vendita”.

Prima del presidente ha parlato anche Luca Rizzo Nervo che, dopo aver confermato la sua presenza in quel di Frosinone per “una sfida decisiva in cui ci si gioca la stagione”, ha parlato del momento dei rossoblu, ma anche dell’argomento stadio. “Le grandi squadre capiscono quando è il momento di cambiare passo e il Bologna lo aveva già fatto in quel di Bari in una gara che ha lasciato l’amaro in bocca. Poi, lo ha fatto con molta più autorevolezza contro il Catania, ma la strada è ancora lunga”. Sullo stadio: “È un discorso che segue un percorso chiaro fin dall’inizio. Il primo obiettivo è la Serie A perché è dalla promozione che passa il futuro del Bologna. Il Comune a riguardo garantisce tempi rapidi e non si è mai parlato di uno stadio diverso dal Dall’Ara”.

Dopo le dichiarazioni dell’asessore allo sport, anche il Club manager Marco Di Vaio si è fermato a parlare con i giornalisti, rilasciando queste dichiarazioni: “Questo Temporary Store è stato aperto per permettere ai tifosi di avere un punto di riferimento al centro della città. Per quanto riguarda la gara con il Frosinone, è una gara meravigliosa da giocare e siamo padroni del nostro destino. Da giocatore amavo questo tipo di gare e credo che anche i nostri giocatori le amino. La reazione della squadra non mi sorprende, visto che aveva già dimostrato la sua forza mentale in altre occasioni durante il campionato, soprattutto a inizio stagione con ben altre difficoltà. Perdere il secondo posto può aver fatto scattare qualcosa alla squadra, fornendo la rabbia che ha dato la scossa al gruppo: ora dobbiamo continuare con questo atteggiamento fino alla fine del campionato e affrontare le gare come abbiamo affrontato le ultime due. Il ritorno al goal di Cacia non mi stupisce, segnare è come andare in bicicletta: non si dimentica col tempo. Possono starci periodi di appannamento, li ho vissuti anche io”. Poi sui tifosi: “Il Frosinone ci ha messo a disposizione quasi 3 mila biglietti, i tifosi ci hanno seguito fino a Trapani, figuratevi se li spaventa Frosinone che è più vicino. Per noi sono fondamentali”.

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