Verso Bologna-Perugia: tutti gli ex della sfida – 16 Gen

Lunedì al Dall’Ara si affronteranno Bologna e Perugia, noi come sempre vi proponiamo tutti gli ex della sfida, da quelli che saranno in campo a quelli che hanno giocato nelle due squadre nella loro carriera.

In campo sarà presente un solo ex, ovvero Maietta, che era a Perugia nel 2004, ma che, con gli umbri non scese mai in campo. Il Perugia in quella stagione militava in A e a fine stagione il difensore venne ceduto al Crotone.

Nella storia delle due squadre, invece sono molti gli ex. Tra i giocatori che di recente hanno vestito la maglia del Bologna c’è Francesco Della Rocca, che a Perugia ha giocato nel 2010. Erano gli anni in cui il Bologna lo  mandava in prestito a farsi le ossa e, così, dopo le esperienze  con Avellino, Sassuolo e Brescia, Della Rocca arrivò, proprio, a Perugia. Quell’anno il Perugia giocava in Lega Pro e Della Rocca mise insieme solo 6 presenze, ma segnò nella gara d’esordio contro le Cremonese, nella partita terminata poi 4-0. Ex è anche Paponi, che giocò a Perugia nel 2009/2010, collezionando 21 presenze e 0 goal. Dopo quell’annata lo prese proprio il Bologna, attraverso uno scambio in cui rientrò anche Paonessa, altro ex,  che a Bologna non ha lasciato traccia. Zalayeta, invece,  giocò a Perugia nel 2004, in prestito dalla Juve e poi indossò la maglia del Bologna nel 2009/2010.

Se invece passiamo a qualche stagione prima, come non citare Marcello Castellini e Daniele Daino. I due hanno giocato insieme sotto le due torri dal 2006 al 2008 e Castellini, che di quel Bologna fu anche capitano, è nato proprio a Perugia. L’ex capitano rossoblu, dopo esser cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città natale, ha giocato con gli umbri dal 1990 al 1994, prima delle stagioni al Parma, squadra con la quale ha vinto anche una coppa Uefa. Esordì quando il Perugia era in C1 e poi tornò a Perugia nel 1996/97 quando la squadra era in A. Successivamente, dopo 3 anni alla Samp, andò al Bologna, dove rimase dal 2000 al 2003, in rossoblu giocò anche dal 2006 al 2009, negli anni post Calciopoli, quelli in cui il Bologna, come oggi, era in Serie cadetta. Quelli furono anche gli anni del conte Max, Massimo Marazzina, quelli della risalita in A, proprio grazie al bomber di Lodi. In quella squadre per il suo carisma Castellini era il capitano, e Daino era uno dei giocatori della retroguardia rossoblu. Quest’ultimo gioco in rossoblu dal 2004 al 2008, prima di passare al Gallipoli. Nel 2004/2005 approdò sotto le due torri un altro giocatore nativo di Perugia. Stiamo parlando di Federico Giunti, giocatore lanciato nel calcio che conta, proprio, dal Perugia, società con la quale giocò dal 1991 al 1997. Fu tra i protagonisti assoluti della doppia promozione degli umbri dalla C alla Serie A e nella massima serie debuttò nel 1996 in un Perugia-Sampdoria (1-0). Le prestazioni con il Perugia gli valsero anche la convocazione in Nazionale e nell’unica stagione al Bologna realizzò 2 goal in 23 presenze. Nel 2004 a Bologna giocò anche Nakata: il giocatore fu portato in Italia, proprio dal Perugia, squadra con la quale giocò dal 1998 al 2000. Con gli umbri esordì realizzando una doppietta alla Juventus in un pirotecnico Perugia-Juve 3-4, poi l’anno dopo passò alla Roma e vinse lo scudetto. Nell’unica stagione con i rossoblu le sue prestazioni non furono molto esaltanti e, Nakata, sotto la guida di Mazzone realizzò solo 2 reti, prima di essere ceduto. Tornando ancora più indietro nel tempo c’è Salvatore Fresi tra gli ex: a Bologna giocò nel 2001/2002 realizzando 8 goal in 25 partite. Quella fu una stagione ben al di sopra delle solite medie realizzativedel difensore, che poi andò a Perugia nel 2004, giocando solo 11 partite e realizzando 2 goal. Compagno di Fresi in quella sua unica stagione in rossoblu, fu Olive, a Bologna dal 2000 al 2003. Il club felsineo lo prelevò proprio dal Perugia, società della quale, dopo aver contribuito alla salvezza l’anno prima con 6 reti, era diventato anche capitano. Tra gli ex c’è anche Marco Roccati che, con la maglia del Bologna, non vide mai il campo e che, proprio i felsinei, nel 1998-99 girarono in prestito al Perugia. Tra i portieri c’è anche Sterchele che, però, nel 2000 non scese mai in campo con il Perugia. L’estremo difensore arrivò sotto le due torri nel 1997, per sostituire l’infortunato Francesco Antonioli. Tra gli ex della sfida c’è anche Marco Negri: a Bologna giocò una sola stagione nell’anno della C1, nel 1993/94 e, poi, tornò in rossoblu nel 2001/2002 dopo la stagione in Scozia con i Rangers. A Perugia, invece, gioco dal 1995 al 1997, per poi tornare nel 2004/2005. Nel 1995/96 fu fondamentale per la promozione in A degli umbri, realizzando 18 goal.

Se invece torniamo agli anni ’70, tra gli ex troviamo Franco Mancini, a Bologna dal 1975 al 1978 e poi a Perugia dal 1978 al 1982. Nella squadra umbra fece anche il preparatore dei portieri. Ex degli anni ’70 è anche Mastropasqua, a Perugia non lasciò traccia e scese in campo solo 2 volte, mentre a Bologna ( nel 179/80) giocò 26 partite, segnando 3 reti e poi si trasferì nella Capitale, sponda biancoceleste.

Tra gli allenatori un grande ex è Carlo Mazzone: a Bologna è tornato per ben 3 volte nella sua carriera. Con i rossoblu ha vinto anche un Intertoto nel 1998. A Perugia, invece, allenò nel 1999/2000, chiudendo al decimo posto e centrando la qualificazione in Intertoto, dopo la rinuncia dell’Hellas Verona.

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