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Bologna

RS – RdC: Il Dall’Ara alla base del progetto di Tacopina – 5 Nov

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Dopo una settimana o poco più ieri mattina è arrivato di nuovo a Bologna Joe Tacopina. Appena atterrato il presidente rossoblù si è recato a Casteldebole dove ha ripreso il possesso del suo ufficio all’interno del centro tecnico Nicolò Galli. Prima di decretare i nuovi incarichi nella società bolognese, Joe dovrà pazientare ancora qualche giorno, nel frattempo però non vuole perdere tempo e parte in quarta con il progetto Dall’Ara: “Venerdì incontrerò il sindaco Merola, l’assessore allo sport Rizzo Nervo e affronteremo il tema dello stadio. L’intenzione è quella di muoversi il più in fretta possibile senza perdere un solo secondo. Abbiamo tante cose a cui pensare ma lo stadio è una delle basi del nostro progetto”. Domani infatti arriverà Dun Meis, l’architetto americano al quale Tacopina ha lasciato l’incarico di spogliare il Dall’Ara: “Ogni volta che entro in questo impianto dico: perché è stato impiegato tutto questo metallo? – spiega il presidente – “La struttura che c’è dentro è bellissima, la facciata è splendida così come i mattoni rossi con cui è stata costruita negli anni venti”. I progetti degli architetti bolognesi sono stati già valutati ma a quanto pare il primo uomo rossoblù lascerà l’intero operato al connazionale. L’unica domanda che sorge spontanea è: quanto sarà necessario per i lavori? “Non sono un architetto né un costruttore e dunque non sono in grado di dire quanto tempo ci vorrà per portare a compimento un simile progetto. Il tempo stimato a quanto ho capito è di due – tre anni. Un’opzione è quella di continuare a giocare nel nostro stadio mentre sono in corso i lavori, ma c’è anche la possibilità di cercare un’altra casa temporanea” conclude Tacopina.

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