ALBERTO CERRI, nome in codice:”BOMBER”

 LA BOTTEGA DEI TALENTI: ALBERTO CERRI

ALberto nasce a Parma il 16 Aprile del 1996. Inizia a dare i suoi primi calci nella Società US Fulgor, squadra di San Secondo, paese della provincia di Parma. Al Parma Alberto ci arriva all’età di 9 anni venendo inserito nella rosa dei pulcini. Il suo talento inizia a ad arrivare agli occhi di tutti nel campionato 2010/2011 con la rosa dei giovanissimi nazionale dove, in 12 partite, Cerri mette a segno 14 goal. Questo bottino gli fa guadagnare, anticipando di 1 anno, la categoria degli allievi Nazionale e la successiva convocazione per la selezione azzurra della U15. Negli anni successivi Alberto prosegue nella crescita sia calcistica che fisica, partecipando alla successive selezioni nazionale U16 e, tuttora, la U17. A soli 17 anni(prossimi a compiere) Alberto si propone al calcio, italiano e non, come uno dei migliri prospetti del calcio. Il Parma di Ghirardi, che il calcio lo sa fare e ha costruito attorno al suo DG Leonardi uno staff altamente qualificato, lo ha blindato facendogli sottoscrivere un contratto da Professionista. Ghirardi, Lucarelli e Parma hanno in casa il futuro su cui puntare a qualcosa di importante! DAVVERO COMPLIMENTI AL PARMA. Alberto è un attaccante di razza dove la sua casa è esclusivamente l’area di rigore. Sotto porta è davvero devastante, si distreggia molto bene sprigionando una potenza fisica che abbinata ad una sicurezza e un gran senso della porta lo rendono davvero fuori portata per la categoria. Alberto è un ariete purissimo che con i suoi 191cm per 81 kg fa del gioco aereo il suo punto di forza ma che sotto porta difficlmente sbaglia quando ha un pallone tra i piedi. E’ anche un ottima sponda per i compagni aprendo importanti varchi pr gli inserimenti dei centrocampisti. Questo ragazo è davvero forte fisicamente, in ogni spazio verde del fronte di attacco è sempre pronto a fare a sportellate con i difensori, fa salire la squadra e sa giocare anche spalle alla porta dando sempre valide soluzione a qualsiasi situazione quando la sua squadra trova difficoltà nel costruire azioni offensive. Quello che mi ha colpito molto in Alberto è che, data la sua stazza fisica, ovviamente non ha quella perfetta tecnica di base e non riesce ad imprimere grande velocità alla sua manovra  ma, nonostante questo, ha un ottimo controllo di palla e sa davvero difendere e proteggere il pallone in modo molto efficacie.  Da grande bomber  qual’è, sente la porta cercandola con frequenza e mettendo in mostra un importante fiuto del goal. Alberto è un calciatore già molto avanti nell crescita, ma che ha da colmare ancora qualche gap per supportare il grande salto.. ma vista la rapida crescita che ha messo in evidenza negli ultimi anni, mi sento di affermare che presto sarà nel calcio dei grandi, *non escludo che entro alla fine di questo campionato possa anche fare il suo esordio nella massima serie….magari saltando una categoria..oppure lo sarà solo di passaggio. In questi giorni ho avuto la fortuna di conoscere questo ragazzo scambiando due chiacchiere che hanno fatto nascere una piacevole intervista….

1000Cuori: Ciao Alberto! Allora, raccontami , chi è il ragazzo Alberto e il
giovane calciatore Cerri?
 Alberto: Alberto è un ragazzo molto semplice che ama le cose semplici che stanno attorno a lui, un ragazzo normale che va a scuola e si diverte con gli amici ogni tanto, mentre il giovane “calciatore” cerri è un giovane aspirante che deve stare “zitto e pedalare!”, un ragazzo come tutti che insegue un sogno grande.

1000Cuori: Raccontaci un pò la tua carriera,come hai iniziato a giocare a calcio, qual è stata la tua prima squadra e quando sei arrivato al Parma?
 Alberto: Gioco a Parma da 7 anni, questo è l’ottavo se non sbaglio; prima giocavo nella squadra del mio paese, la U.S FULGOR. Inizia un giorno qualunque quando me lo chiese mio papà se volevo giocare.

1000Cuori: Quali sono i tuoi punti di forza? E i difetti da migliorare?

 Alberto: Penso che i miei punto di forza maggiori, a parte la fisicità,siano la mia forza mentale, la voglia, la determinazione ecc.. mentre non si smette di migliorare, soprattutto nella tecnica, nella rapidità ecc..

1000Cuori: Cosa vuol dire per un attaccante vedere allenati da un ex grande attaccante come Cristiano Lucarelli?

Alberto: Non mi sento pressato da lui e so che sicuramente grazie al suo ruolo potrebbe mostrare piu attenzione su di me! Ma ci tratta tutti allo stesso modo, come è giusto che sia e lo ringrazio.

1000Cuori: Qual è il tuo idolo e a che tipologia di calcio ti ispiri?

 Alberto: Il mio idolo è Marco VAN Basten e sono uno che gioca come chiede il mister.

1000Cuori: Hai dei riti prima di ogni Match?

 Alberto: No riti no! ascolto un po di musica e via, sono uno che qualsiasi tipo di partita ci sia da affrontare la affronto a muso aperto, non sono superstziioso.

1000Cuori: La nazionale: è più un grande obiettivo raggiunto o è un punto di partenza che da lo stimolo a fare ancora meglio?
Alberto: Direi senz’altro un punto di stimolo e partenza ma anche un obbiettivo raggiunto!

1000Cuori: Qualche piccola curiosità. Chi sono i compagni di squadra e di Nazionale più forti con cui hai giocato? E invece chi sono gli
avversari più forti contro cui hai giocato?
 Alberto: Penso che ogni ragazzo che è in nazionale se lo meriti quindi non mi piace dire chi e piu forte o meno forte perchè ognuno ha qualcosa di meglio dell’altro ed è la fortuna di un gruppo omogeneo come il nostro e di avversari forti ne ho incontrati ma spero di incontrarne ancora di più perchè vorrebbe dire che sono cresciuto anche io!

1000Cuori: Chi ti senti di ringraziare per la tua carriera fino ad oggi?
Alberto: I ringraziamenti non finiscono mai, ma i piu sentiti sono ai sacrifici della mia famiglia!

1000Cuori: Cosa vuol dire per un giovane calciatore indossare la maglia della propria città?
 Alberto: Enorme soddisfazione e gioia, anche se non mi sento pressato o in debito quindi la porto sulle spalle con giusta tranquillità!

1000Cuori: In fine, quali sono i sogni di Alberto Cerri, Sportivi e non?
Alberto: Cerco di migliorarmi ogni giorno sia in campo come “calciatore” che fuori come persona: vorrei comunque vincere tutto ciò che è possibile vincere. Cercherò di iniziare con l’europeo/ mondiale che ci aspetta a marzo con l’under 17 e con il campionato allievi nazionale con il parma!

Grazie 1000 anche a te giovane campione…è un piacere conoscervi, oltre come grandi giovani di talento, come Ragazzi che sanno già cosa vuol dire sacrificio.. I vostri coetanei dovrebbero imparare da voi..e non da i brutti esempi del clacio dei grandi!

COME AVEVO PREVISTO ALLA FINE DELLA MIA SCHEDA TECNICA SU ALBERTO…

IL 30 MARZO 2013, IN OCCASIONE DEL MATCH PARMA PESCARA, AL 31′ DEL SECONDAO TEMPO ALBERTO FA IL SUO ESORDIO IN SERIE A ENTRANDO AL POSTO DI AMAURI’….

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