Il Confrontista – di Beppe Savo – 5 Febbraio

Non sappiamo se la parola esiste nei vocabolari della lingua italiana, ma di sicuro esiste nella realtà. E’ il “confrontismo”: si tratta di quell’atteggiamento che siamo tentati di assumere quando, di fronte ad una scelta o ad un problema qualsiasi, sentiamo il bisogno istintivo di confrontarci con altre persone o con altre esperienze. Questo tipo di confronto però – e qui sta il nodo della questione – è quasi sempre “verso il basso”: il confrontismo può essere negativo, ma il confronto è positivo. Noi tutti tendiamo al confronto, perchè la nostra è una società “relativa e non assoluta” e il confronto è stimolante, è una forma di energia creativa, che ci aiuta a capire il presente, partendo dal passato. E  se confronto deve esserci, è giusto utilizzare l’equilibrio e l’obiettività, perchè solo così il risultato o la valutazione finale saranno eque e corrette, senza essere inficiate da emotività o pessimismo cronico. Così nasce il “Confrontista” di BeppeSavo, grazie al suo amore per i numeri e la voglia di mettere a confronto il presente con il passato per capire ed, eventualmente, aiutare a giudicare. Buona lettura a Tutti.

Arrivati a questo punto della stagione, appena concluso il mercato di riparazione, c’e’ una parola sola che ricorre nelle teste di noi tifosi rossoblu’ : CONFRONTO, con la stagione precedente. Come finiremo a maggio? Avremo fatto meglio o peggio rispetto all’anno passato? Quanti punti fara’ quest’anno il Bologna? Quale posizione avremo in classifica a fine campionato? L’anno scorso il dibattito si basava sul fatto che erano squadre diverse, con ruolini di marcia diversi soprattutto a causa della filosofia calcistica diversa dei due allenatori (Malesani e Pioli). Anche quest’anno  e’ un  confronto fra due Bologna diversi, cambiato (grazie alle scelte di mercato…) negli interpreti in campo, ma non sulla panchina (Pioli). Ed infatti, se ci pensiamo bene, il CONFRONTO anche per quest’anno e’ iniziato a partire dalla campagna acquisti estiva, alimentato peraltro dal risultato finale del campionato 2011/12 con  quel (per noi) roboante nono posto ed i 51 punti. Tanta roba!
Ma oltre che con il dato finale (piazzamento e punti) e’ possibile fare confronti “in continuing” con l’anno precedente? La cosa non e’ facile ma ci si puo’ provare. Ad esempio dopo la vittoriosa trasferta di Pescara (quarta giornata di ritorno) il Bologna occupa attualmente il 15simo posto a 25 punti, a +5 sulla terzultima (il Pescara) con 7 vinte, 12 perse, 4 pareggiate, 32 reti realizzate e 33 subite (diff.-1). Il confronto con l’anno scorso e’ un po’ piu’ difficoltoso causa…neve. Infatti la 23 giornata ci vedeva al 17 posto con 22 punti, a +4 sulla terzultima (il Lecce, poi retrocesso) ma con 2 partite da recuperare (Fiorentina e Juventus, entrambe in casa). Comprendendo anche i risultati dei due recuperi (vittoria 2-0 con la Viola e pareggio 1-1 con la Juventus) la situazione “rettificata” avrebbe visto il Bologna salire al 15 posto a 26 punti, a +8 sul terzultimo Lecce, con 6 vinte, 9 perse, 8 pareggiate, 21 reti realizzate e 27 subite (diff.-6). Inutile dire che ogni campionato fa storia a se, ma…chi e’ sicuro a questo punto di poter indicare quale possa essere la stagione migliore?
La prossima giornata, la ventiquattresima, il Bologna affrontera’ in un altro match-verita’ in casa il Siena. Vedremo lunedi’ prossimo il confronto con la stessa giornata del Campionato 2011/12.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook