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Ducati | Family Day: all’interno dei successi di Borgo Panigale

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Giulia Giacomelli


Una giornata dedicata a familiari e amici dei dipendenti Ducati. La fabbrica di Borgo Panigale una volta all’anno apre i suoi cancelli agli occhi di migliaia di appassionati, che vogliono scoprire l’interno di un mondo, molto spesso inaccessibile.

I reparti dove si costruisce il successo Ducati

Nel cuore pulsante della Motor Valley a Borgo Panigale sorge la fabbrica dei sogni per tutti coloro che bramano la moto rossa, amano il rombo pauroso del desmo e vogliono cavalcare la qualità pura del Made in Italy. Un luogo nel quale ha avuto origine il successo, che oggi l’azienda italiana vanta nelle corse tra MotoGP e SBK, ma anche tra i veicoli stradali. Quando decidi di acquistare Ducati, sai già che tra le mai avrai un prodotto di elevata eccellenza e qualità, il quale ti permetterà di vivere la passione per i motori a 360 gradi, dalla potenza alla maneggevolezza, senza tralasciare una forte impronta di stile.

Avere l’opportunità di entrare in una fabbrica di un’azienda di quel livello, ti dà la dimensione di cosa significhi lavorare per una multinazionale che spedisce i propri prodotti in tutto il mondo, un brand che è amato in ogni angolo del globo, ma soprattutto una realtà che appartiene all’élite del motorsport e non solo.

Il Family Day organizzato da Ducati è così strutturato. Ogni dipendente ha quattro inviti da spartire tra amici e familiari per portarli nei luoghi, che ogni giorno lo vedono protagonista delle sue attività lavorative. Siano esse di montaggio, di stoccaggio o di controllo, fino a quelle più burocratiche o creative degli uffici. Quest’anno ad accogliere gli invitati, c’era una chicca storica, che si presentava in tutta la sua bellezza: la Ducati 888 di Doug Polen con i colori del Team Fast By Ferracci, moto campione del mondo WSBK nel 1991. Continuando i visitatori hanno avuto modo di vedere come vengono verniciate le carene delle moto stradali e tutti i test che vengono svolti sui vari pezzi, in modo che con acqua, vento, pioggia, sole, freddo o caldo il prodotto non perda mai la qualità. Poi un lungo giro nelle catene di montaggio: dal magazzino in cui arrivano i materiali, passando per la produzione dei pezzi che compongono il motore fino all’assemblaggio completo. Ogni modello ha la sua catena di montaggio e ogni giorno vengono prodotte decine e decine di moto. Come ci spiegava una responsabile di linea, nei momenti di maggiore produzione i veicoli finiti in un giorno arrivano ad essere anche oltre i 100 pezzi.

Nel cuore delle corse

L’occasione imperdibile della giornata è quella di poter entrare nel reparto corse di Ducati. Un posto quasi inavvicinabile per molti, dove (come ovvio che sia, ndr) è severamente proibito fare foto o video. Sui quei banchi vengono smontati, modificati e lavorati i componenti e i pezzi che oggi sono sulle moto di Bagnaia, Bezzecchi, Bastianini, Bautista, Rinaldi e tutti i piloti che vestono i colori di Borgo Panigale. Avere la fortuna di vedere i cuori della Desmosedici o della Panigale V4 aperti in ogni loro dettaglio, penso sia privilegio per pochi. Presente anche l’ultimo prototipo da gara arrivato a Borgo Panigale: la MotoE, che quest’anno ha raccolto solo commenti positivi e complimenti per l’innovazione e l’evoluzione del progetto.

Oltre alla parte produttiva sono visitabili anche gli uffici dove avvengono le attività decisionali di sviluppo, ricerca, marketing e dove si trova anche il centro stile, ovvero quel laboratorio dove nascono i concetti estetici poi riprodotti sulle moto stradali. Le forme della Panigale V4 o quelle aggressive della Streetfighter nascono tutte lì, dalla penna dei grafici.

Il disegno della Streetfighter, V4 modello naked della Ducati – credits to Giulia Giacomelli

Molto divertenti le attività proposte per ogni punto d’interesse. Che fossero gli sticker e i disegni per i bambini, oppure la prova del collaudo di due modelli Ducati, questo rendeva la visita interattiva per gli ospiti, che quindi potevano anche provare l’esperienza di assemblare un motore.

Una giornata unica che ogni ducatista o appassionato di moto vorrebbe poter vivere, terminata con la visita al museo, dove sono esposti tutti i modelli storici e vincenti di Ducati dalla MotoGP fino alle stradali più iconiche, passando per le moto che hanno vinto e gareggiato in SBK.

Poter entrare dentro Ducati ti fa capire perché oggi sono e si esprimono ai massimi livelli, non solo nelle competizioni. Chi lavora lì dentro è spinto in primis dalla passione e dal fuoco che brucia dentro tutti coloro, che amano quel mondo. E fidatevi questo si respira molto bene quando varchi i cancelli di Borgo Panigale.

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