Seguici su

Bologna

Mondo Primavera: Cesena-Bologna 2-2 – 1 mar

Pubblicato

il


Al Bologna non è bastato il doppio vantaggio firmato Calabrese (20′) e Yaffa (25′) per tornare a casa con i tre punti da quel di Cesena, dove si è appena disputato l’incontro valido per la diciottesima giornata del Campionato Primavera Tim. I padroni di casa, reduci dal netto successo sul campo dello Spezia (0-3), hanno strappato con Pedrabissi su calcio di rigore dubbio (45′, nono centro per lui in campionato, due in più di Calabrese) e Valzania (79′) un pareggio prezioso nel derby emiliano-romagnolo andato in scena questo pomeriggio al Rognoni di Villa Silvia.

Nonostante la voglia di dimenticare l’immeritato k.o. con il Carpi nella quarta di ritorno, i rossoblù non sono riusciti a bissare la vittoria dell’andata, quando bastò un gol del solito Antonio Calabrese per affossare al Cavina la squadra di Giuseppe Angelini. Il Bologna ha dimostrato di possedere una caratura tecnica superiore rispetto a quella del Cesena, ed avrebbe senz’altro meritato qualcosa in più del 2-2, ma il risultato è stato in parte condizionato dall’espulsione di Diego Di Cecco e dal rigore non limpidissimo assegnato ai bianconeri. Da segnalare anche l’infortunio accorso a Lorenzo Dall’Osso nella ripresa a seguito di uno scontro di gioco.

Sono dunque ventisei i punti in classifica del Bologna ad otto giornate dal termine. Il girone vede saldamente al comando il Torino, che dopo il 4-2 rifilato alla Sampdoria ha raggiunto la ragguardevole quota di quarantotto punti, ben dieci in più dell’Empoli secondo.

I rossoblù di mister Colucci restano ancorati alla settima piazza in coabitazione con il Novara, fresco di vittoria per tre reti a due sul Modena. Per Benatti e soci la caccia ai tre punti riprenderà tra sette giorni esatti, nella sfida casalinga di sabato prossimo contro il fanalino di coda Genoa. L’esito non è affatto scontato: all’andata, in Liguria, fu 1-1.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *