Il Resto del Carlino – Il patron Saputo atteso a Bologna per l’esordio in campionato: tanti i temi caldi

A distanza di un mese e mezzo dall’ultima volta, il patron Joey Saputo tornerà con buone probabilità a Bologna per assistere in tribuna all’esordio in campionato dei rossoblù contro la Salernitana. La volontà di riabbracciare la squadra e i tifosi che rientreranno al Dall’Ara ha fatto sì che il presidente abbia già mosso i primi passi per organizzare il volo che lo porterà in Italia nella giornata di sabato 21.

Qualora il suo arrivo dovesse essere confermato, ecco che le questioni da approfondire negli ultimi giorni di mercato appariranno innumerevoli. Il primo scottante tema riguarda Tomiyasu, atteso al rientro per venerdì 20, dopo aver partecipato alle Olimpiadi col suo Giappone. Al momento non ci sono sviluppi nella trattativa per la sua cessione: i club inglesi, interessati al difensore classe ’98, non si sono spinti oltre i 20 milioni, ben 5 in meno rispetto a quanto chiesto dal Bologna. Sicuramente, però, gli ultimi giorni di mercato saranno quelli decisivi, dove potrà essere trovata l’intesa giusta in grado di conciliare tutte le parti, come sottolinea Marcello Giordano nell’articolo sul Resto del Carlino di questa mattina.

D’altro canto, dall’addio di Tomiyasu dipende buona parte del restante mercato rossoblù. Dopo gli arrivi di Arnautović e Bonifazi, due titolarissimi per Siniša Mihajlović, manca ancora qualche tassello per completare la rosa. L’affare Theate ha subito una frenata: il belga è tornato a giocare con l’Oostende dato che manca l’accordo economico tra le due società. L’altro obiettivo per la difesa, Lyanco del Torino, molto probabilmente andrà in Spagna, direzione Betis Siviglia. Ecco, dunque, che la monetizzazione dell’eventuale cessione del giapponese dovrà essere reinvestita velocemente e con sapienza per non rimanere con la coperta corta proprio negli ultimi istanti del calciomercato.

Il 31 agosto, al gong finale della sessione estiva di mercato, scadrà, inoltre, il contratto di Walter Sabatini con la Free 2 Be, la Holding che controlla le due società di proprietà di Saputo, il Montreal Impact e il Bologna, appunto. La volontà del patron è quella di prolungare di almeno un anno il rapporto di lavoro con il dirigente che è stato capace, insieme a Bigon e Di Vaio, di riportare a Bologna un nome importante come quello di Marko Arnautović.

Tanti saranno, dunque, i temi caldi negli ultimi dieci giorni del mese di agosto. Senza dimenticare che per la prima settimana di settembre è previsto il termine della conferenza dei servizi decisoria relativa al Dall’Ara, che dovrebbe dare il via libera ai bandi per il restyling dell’impianto. In contemporanea, il Bologna spera di ricevere l’ok per lo stadio provvisorio, per il quale Saputo sborserà una cifra complessiva tra i 70 e gli 80 milioni di euro.

Fonte: Il Resto del Carlino, articolo di Marcello Giordano

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