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“3 TOCCHI” – SUPERLEGA VOLLEY ITALIANA

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With U Verona via Twitter


Mentre le quattro “big” dello scorso campionato volavano verso Cagliari in vista della Del Monte® Supercoppa, in tutta la penisola si è disputata la 5ª Giornata di Andata della Regular Season del campionato di Superlega italiana. Come sempre, il livello in campo è stato altissimo, con una Verona che sta dimostrando di non essere una squadra da sottovalutare, ma, anzi, da temere.

Nell’anticipo di sabato 29, Siena ha trovato i suoi primi tre punti in classifica, espugnando il Palasport di Cisterna: ancora bene per il regista laziale (Baranowicz) che ha mandato in doppia cifra Bayram (13 pts), Dirlic (17 pts) e Sedlacek (19 pts) e che si è abilmente destreggiato anche nel gioco al centro, con Zingel che ha messo a segno 8 punti e Rossi 7. La formazione di Soli, però non è riuscita nell’impresa di salire a quota dieci lunghezze, fermata dai toscani trascinati da un perfetto Pinali (21 punti e MVP del match) e Petric (13 pts). Ora i ragazzi di Montagnani dovranno essere in grado di ripartire da questa vittoria per continuare il campionato in maniera proficua.

Ancora uno scivolone per Piacenza che si blocca contro Monza, alla quale non riesce a strappare neanche un punto. Sicuramente la squadra di Bernardi non si aspettava di trovare degli avversari così uniti e che, grazie al palleggio di Zimmermann, hanno lasciato loro ben poco spazio di gioco. Il referto, a fine partita, segna 25 punti per Grozer (MVP), 19 per uno splendido Davyskiba, 13 per Maar (decisivo in fase difensiva) e 7 per Galassi. Non sono bastati i palloni messi a terra da Santos De Souza (19), Simon (13) e Leal (19) a compensare un Romanò sottotono (9); la squadra lombarda aveva provato molti schemi per fermare il miglior marcatore dei piacentini e così è stato: da qui può iniziare il percorso di “rinascita” dei brianzoli.

Un solo, ma prezioso, punto per Taranto che si porta a quota sei e scavalca Modena: domenica il regista Falaschi ha deciso di optare per un gioco più aperto in banda con Loeppky (18 pts) e Stefani (25 pts). Bravi, però, i veneti a non subire lo svantaggio che li vedeva perdere 2 a 0, ma a riscattarsi grazie al serbo Petkovic (25 pts e MVP), Takahashi (18 pts) e Asparuhov (16 pts). Dopo 133’ di gioco, i biancoscudati sono riusciti a espugnare il palazzetto tarantino, il che consegna loro l’ottavo posto in classifica. Saitta, il palleggiatore di Padova, ha così commentato l’incontro: «È una vittoria importante non solo per come è arrivata, ma anche per la classifica, due punti veramente pesanti».

Si arrende all’Allianz Arena davanti a 3058 spettatori Milano che, fino alla fine, rimane vittima del gioco avversario. Un’ottima Verona, che non desiste neanche sul 23-19 del terzo set, ma ribalta il risultato in 23-25, si è potuta appoggiare su un magnifico Sapozhkov (16 pts), Keita e Mozic (entrambi autori di 13 punti). Scivola, invece, la stessa Milano al sesto posto dietro i suoi avversari: non bastano gli 11 punti di Ishikawa e gli 8 a testa di Ebadipour e Patry per portare a casa il risultato. Ora la squadra allenata da Piazza dovrà ripartire dal cambio-palla per arrivare pronta alla sfida contro Perugia.

 

RISULTATI

Top Volley Cisterna – Emma Villas Aubay Siena 1-3 (25-21, 23-25, 25-27, 25-27)

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Vero Volley Monza 1-3 (23-25, 25-18, 24-26, 18-25)

Gioiella Prisma Taranto – Pallavolo Padova 2-3 (25-19, 25-21, 21-25, 19-25, 14-16)

Allianz Milano – WithU Verona 0-3 (20-25, 22-25, 23-25)

Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-17, 25-20, 22-25, 30-32, 13-15) – giocata il 20 ottobre 2022

Sir Safety Susa Perugia – Valsa Group Modena – si giocherà giovedì 24 novembre 2022 alle 20.30

 

CLASSIFICA

Sir Safety Susa Perugia 15, Top Volley Cisterna 10, Itas Trentino 10*, Cucine Lube Civitanova 9*, WithU Verona 8, Allianz Milano 7, Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Vero Volley Monza 7, Pallavolo Padova 6, Gioiella Prisma Taranto 6, Valsa Group Modena 5, Emma Villas Aubay Siena 3.

*una partita in più

 

OLEH PLOTNYTSKYI

Spesso ci si dimentica di quanto sia importante avere una “panchina” lunga all’interno degli sport di squadra: nel tennis, per esempio, se stai giocando male non puoi chiedere il campo e non puoi aspettarti da nessuno, se non da te stesso, di ribaltare il risultato della partita. MVP della Finale della Del Monte® Supercoppa, il giocatore di origine ucraina è stato un punto cardine della vittoria di Perugia, non tanto nella gara di martedì, dove, comunque, ha messo a segno 11 punti (sostituendo Leon nel tie-break), quanto più nella Semifinale del giorno prima. Contro Trento, infatti, Plotnytskyi ha siglato 4 punti fondamentali, non per la vittoria del set in cui è entrato, ma per sostituire, lasciar rifiatare i suoi compagni in difficoltà e permettendo alla squadra di ritrovare la concentrazione giusta per poi prevalere nell’incontro: è questo che fanno i veri campioni.

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