La Fortitudo vince anche Gara2 contro San Marino (6-4)

Dopo la vittoria in Gara1 l’Unipol Fortitudo Baseball vince anche Gara2 contro San Marino, strappando una vittoria importante sotto al monte Titano. L’Aquila è tornata a volare? Forse è presto per dirlo ma gli uomini del Manager Betto finalmente trovano continuità, e lo fanno in una partita non facile, mettendo finalmente a frutto le valide. Fino ad oggi, uno dei problemi, era stato anche quello di non trasformare le numerose valide in punti per la vittoria.

Lo sweep ai danni di San Marino portano la Fortitudo a una vittoria dalla quarta posizione e a due dalla terza, e fanno perdere contatto ai romagnoli dalla prima posizione del Girone A della Serie A 2025. La Effe inizia bene il girone di ritorno nelle speranza di riagganciare quanto prima le posizioni valide per i play-off Scudetto.

Gara2 – San Marino-Bologna 4-6

Parte subito forte la Fortitudo che con la valida di Agretti, il triplo di Martina e il doppio di Gamberini, si porta sul 2-0 a inizio primo inning, per poi allungare sul 3-0 nella parte alta del secondo grazie alla volata di sacrificio di Martina che spinge a casa Vaglio arrivato in base grazie ad una valida e finito in terza grazie alla battuta di Agretti e al “colpito” su Laise.

Sembra l’inizio di una gara in discesa, ma San Marino si riprende già nella parte bassa del secondo inning, con un fuoricampo da 2 punti che riapre a tutti gli effetti la gara. Per tre inning, poi, le difese continuano a concedere qualcosa ma non arrivano più punti. Il primo a segnare di nuovo è San Marino, che a fine sesto piazza il punto del pareggio con un nuovo fuoricampo: 3-3.

Nel settimo la Fortitudo costruisce il 4-3. Le basi ball di Gamberini e Liberatore intervallate dalla valida di Borghi riempiono i sacchetti e una nuova volata di sacrificio di Vaglio portano al nuovo vantaggio bolognese. Vantaggio che dura poco, perché al cambio di campo si torna in parità: 4-4.

L’equilibrio si rompe definitivamente

Sul monte di lancio della Fortitudo, buona prova di tutti e tre i pitcher, con Andretta partente che riesce a tenere la formazione felsinea davanti agli avversari nei 5 inning lanciati, Crepaldi che subentra per 3 frazioni gioco proseguendo il lavoro del compagno e guadagnandosi la vittoria personale e Bassani che chiude l’ultimo inning, in nono, con una salvezza che vale la vittoria finale della Fortitudo.

Sì, perché tra ottavo e nono San Marino ci prova ancora, ma non riesce a segnare, mentre la Fortitudo mette a referto i punti della vittoria, rompendo definitivamente l’equilibrio.

Il penultimo inning è aperto dal solo homer di Junior Martina, che vale il 5-4 e l’ultimo attacco dell’Aquila vede i doppi di Liberatore e Agretti, valere il punto del 6-4 definitivo. E una vittoria importante sia per la classifica che per il morale.

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