Baseball: Il riscatto di San Marino – 25 Lug

Purtroppo riceviamo “brutte” notizie da quel di San Marino, dove ha visto la prima sconfitta dei Campioni D’Italia sotto al monte Titano. Ringraziando l’addetto stampa della Fortitudo, vi postiamo in resoconto della gara.

UNIPOLSAI PERDE L’IMBATTIBILITA’ AGLI EXTRAINNING
I biancoblu ci credono e arrivano vicini a violare il campo della T&A in gara2, ma i titani rimontano
al nono inning e vincono al primo supplementare.
Perdendo 3 a 2 agli extrainning sul campo di Serravale contro la T&A San Marino, la UnipolSai
Assicurazioni Fortitudo Bologna ha interrotto una lunga striscia di imbattibilità durata ben 19 partite. La
squadra bolognese, con Guillermo Rodriguez tenuto a riposo precauzionale per un risentimento muscolare
manifestato al termine di gara1, è stata protagonista di una gara equilibrata, mettendo a confronto i propri
lanciatori italiani con gli stranieri del San Marino, che viceversa impiegheranno i pitcher di scuola italiana in
gara3. Partita di cervello e di sostanza di Riccardo De Santis, che ha tirato ottimamente più di sette riprese,
concedendo il minimo agli avversari, che hanno ottenuto la segnatura del vantaggio al secondo inning
concentrando due delle tre valide colpite contro il partente biancoblu. I bolognesi hanno poi pareggiato al
quarto su un Berg che fino lì aveva concesso il minimo, grazie a capitan Liverziani. Nel finale, con gara in
mano ai rilievi Luca Panerati e Carlos Duran, la Fortitudo è riuscita a passare in vantaggio con una volata di
sacrificio di Suarez, facendosi tuttavia rimontare proprio al nono inning, con Crepaldi a lanciare, e proprio il
giovane closer doveva subire la sconfitta al primo extrainning, non potendo resistere alla pressione dei
padroni di casa. Sconfitta non pienamente meritata per i biancoblu.
L’equilibrio durava sino al secondo attacco dei padroni di casa, quando Chiarini guadagnava quattro ball, poi
correva in terza sulla prima valida dell’incontro di Ermini (bastava appoggiare la mazza per ottenere un
singolo un po’ fortunoso in campo opposto) e segnava sul contatto questa volta decisamente più pulito di
Imperiali, che con un singolo scavalcava Suarez per il vantaggio T&A. Un errore di Infante al terzo inning su
Duran (da leadoff) era ben assorbito dai biancoblu, che su assistenza di Sabbatani allo stesso lnfante
eliminavano poco dopo il veloce corridore sul tentativo di rubata e al quarto inning arrivava il pareggio.
Ancora Infante protagonista a battere la prima valida petroniana dell’incontro e successivamente a rubare la
seconda. Il secco singolo a destra di Claudio Liverziani mandava a segno il compagno, autore di una bella
corsa. Al settimo inning occasione per Bologna, con Vaglio e Sambucci a batter valido, occupando gli angoli
e decretando la fine della gara di Berg, sostituito da Teran che chiudeva la ripresa senza danni. Al cambio di
campo anche i biancoblu sostituivano il proprio partente con Panerati, dopo che De Santis concedeva la
terza valida dei padroni di casa, un singolo interno del solito Ermini. Un doppio gioco di Imperiali vanificava
l’occasione. All’ottavo inning Fuzzi batteva sull’interbase, che non riusciva a completare l’eliminazione, poi un
doppio a destra di Infante portava i biancoblu ad avere due corridori in posizione punto e un solo eliminato.
“Chirurgico” Suarez, che con una volata di sacrificio al centro mandava a punto Fuzzi per il vantaggio
UnipolSai. Al cambio di campo, Pulzetti guadagnava un passaggio gratuito, ma questa volta era Duran a
sprecare tutto, battendo anch’egli in doppio gioco. Al nono attacco i biancoblu provavano ad arrotondare,
ma si fermavano a un paio di passaggi gratuiti e una doppia rubata su Cubillan. Al cambio di campo battuta
di Ramos, classificata errore della difesa, il terzo attribuito a Infante, con il battitore salvo in prima e
sostituito a correre da Santora. Il “pinch runner” avanzava sull’out di Vasquez, poi rubava la terza,
costringendo i biancoblu a concedere l’intenzionale a Mazzuca, per provare un nuovo doppio gioco. Chiarini
provava a bucare la difesa, ma era attento Vaglio a raccogliere la velenosa rimbalzante e assistere in prima
base, senza tuttavia poter impedire l’ingresso del punto del pareggio. Sulla valida a sinistra dello scatenato
Ermini (3 su 4), Mazzuca si doveva fermare sul cuscino di terza, a ventisette metri dalla vittoria, con
Imperiali terzo out con un’innocua volata in diamante. Al primo supplementare ancora protagonista Infante,
che si costruiva un singolo interno tutto di tecnica e gambe, ma i due compagni a seguire non riuscivano a
Fortitudo B.C. 1953 – Ufficio Stampa
Claudio Adelmi
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farlo avanzare e inutile risultava pure la successiva valida di Vaglio. Al cambio di campo, apriva una valida di
Albanese, fatto avanzare dal sacrificio di Pulzetti. Base intenzionale a Duran e sulla battuta di Santora c’era
solo l’out in seconda. Altra base intenzionale a Vasquez, riempiendo i cuscini. Al box Mazzuca, che prima
cercava il colpito, poi aspettava il quarto ball, che “forzatamente” chiudeva l’incontro a favore della T&A oltre
che la striscia di successi biancoblu, che si fermava a 19.
Il tabellino
UnipolSai Bologna 000 100 010 0 = 2
T&A San Marino 010 000 001 1 = 3
Bologna: Infante ss (3 su 5), Suarez 3b (0 su 4), Liverziani ed (1 su 4), Vaglio 2b (2 su 5), Sambucci 1b (1
su 4), Ambrosino ec (0 su 3), Grimaudo es (0 su 3), Sabbatani r (0 su 4), Fuzzi dh (0 su 4). Tot: 7 su 36.
Lanciatori: De Santis (6.1 rl, 3 bv, 1 p, 1 pg, 1 bb, 6 so), Panerati (1.2 rl, 0 bv, 1 p, 0 pg, 1 bb, 0 so),
Crepaldi (L, 1.2 rl, 1 bv, 1 p, 1 pg, 4 bb, 0 so).
San Marino: Duran ec (0 su 4), Ramos dh (0 su 4) (Santora 0 su 1), Vasquez es (0 su 4), Mazzuca 3b (0 su
3), Chiarini ed (0 su 3), Ermini 1b (3 su 4), Imperiali 2b (1 su 4), Albanese r (1 su 4), Pulzatti ss (0 su 2).
Tot: 5 su 33.
Lanciatori: Berg (6.1 rl, 4 bv, 1 p, 1 pg, 0 bb, 8 so), Teran (1.2 rl, 1 bv, 1 p, 0 pg, 1 bb, 4 so), Cubillan (W, 2
rl, 2 bv, 0 p, 0 pg, 2 bb, 2 so).
Note: doppi: Infante; RBI: Suarez, Liverziani, Chiarini, Imperiali.
Fortitudo B

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