Blue Girls e Caronno si dividono la posta, e mantengono accesa la sfida per il quarto posto

Le Blue Girls perdono una buona occasione per dare un bel colpo alla classifica e non riescono a vincere entrambe le sfide contro il Caronno, infatti, dopo la bella vittoria in una Gara1 sospesa per ore causa forte pioggia, in una Gara2 quasi in notturna Caronno riesce ad avere la meglio al primo extra inning, riuscendo ad essere maggiormente cinico e preciso in fase d’attacco rispetto alle ragazze di Pianoro. Continua così il testa a testa tra le due formazioni per il quarto posto, cioè per un posto nei play-off Scudetto.

Gara1 – Blue Girls-Caronno 6-1

Le ospiti partono bene andando subito a segno grazie ad un errore difensivo di Bologna che trasforma un triplo in un punto, concedendo alla battitrice avversaria di arrivare addirittura a casa base. Ma la reazione delle Blue Girls arriva subito. Veronica Comar chiude l’inning senza concedere altro, e fino al termine della gara lascerà alle avversarie poco più delle briciole, concludendo la partita senza troppi patemi, mentre l’attacco porta sull’1-1 il punteggio al cambio di campo.

Trevisan arriva in prima con una base ball, Bartoli con un bunt la manda in seconda, poi viene concessa una base intenzionale alla Nolan e una base ball per la Brandi riempie i cuscini. A quel punto Clara Carati piazza il singolo dell’1-1, purtroppo però, subito dopo, Ambra Collina finisce assieme alla Nolan in un doppio gioco non permettendo chiudendo l’inning senza ulteriori punti.

Un secondo e una prima parte di terzo inning con alcune giocate ma senza troppo clamore porta alla parte bassa del terzo, quando Pianoro sfodera un big inning da 5 punti e chiude (non solo) virtualmente l’incontro. Le valide di Caitlyn Nolan, Ambra Collina, Felicia Di Pancrazio, Alisea Minardi ed Eva Trevisan, unte alla base intenzionale concessa a Priscilla Brandi e la scelta difensiva con errore che permette a Clara Carati di arrivare salva in prima, porta non solo al cambio di pitcher per il Caronno, ma anche l’ingresso di 5 punti per il 6-1 che poi diventerà anche il punteggio finale.

Da questo punto in poi, Comar continua il suo ottimo lavoro e anche il rilievo ospite riesce a non fare segnare più punti alle Blue Girls. La partita vede a questo punto entrare in scena una nuovo protagonista: la pioggia. Al quarto inning la gara deve essere interrotta per il nubifragio che colpisce Pianoro (e non solo) e verrà ripresa solo varie ore dopo, senza però che il punteggio cambi.

Da segnalare come le Blue Girls si siano adoperate assieme allo staff societario per stendere e togliere il telone dal campo e per drenare l’acqua dalle zone che si erano allagate (in particolare la zona dell’esterno destro). Anche in quel caso, un ottimo lavoro di squadra.

Gara2 – Blue Girls-Caronno 0-2

La seconda sfida, come già accennato, sfortunatamente per le Blue Girls finisce ad appannaggio del Caronno per 2-0, ma la gara è estremamente combattuta tanto da finire all’ottavo extra inning.

Guardando meramente i dati delle lanciatrici, si potrebbe dire che Yamerki Guevara non abbia brillato come suo solito, concedendo troppe basi ball (10), e che la sua rivale abbia tenuto molto più sotto controllo l’attacco avversario, concedendo solo 3 valide rispetto alle 5 della lanciatrice delle Blue Girls. In effetti è così solo in parte.

Le due difese, guidate dalle lanciatrici, hanno lavorato tutto sommato bene, finendo in alcuni momenti sotto pressione con parecchi corridori in base e la terza occupata, ma durante tutti i setti inning sono sempre state in grado di reagire alla situazione e sbrogliarla senza subire punto. E così per tre volte Guevara e compagne sventano il punto dell’1-0 con una avversaria in terza, e lo stesso fa Caronno quando rispettivamente Sveva Moggi e Caitlyn Nolan la raggiungono. Oltre al buon lavoro delle difese, gli attacchi sono stati poco efficaci nei momenti chiave dell’incontro.

L’equilibrio della partita si spezza così agli extra inning, in una partita diventata ormai una notturna, grazie alla lunga sospensione di Gara1. Qui l’attacco di Caronno fa la differenza, risultando cinico ed efficace al momento giusto, al contrario di quello di Bologna. Due volate di sacrificio portano a punto la giocatrice di Caronno che per le regole del Tie Break aveva iniziato l’inning occupando la seconda base, e poi due valide (delle 5 concesse dalla lanciatrice bolognese) portano Caronno sul 2-0.

Al cambio di campo le Blue Girls non riescono a segnare nonostante Alessia Borracelli (partita dalla seconda per la regola del Tie Break) arrivi subito in terza su lancio pazzo, non arrivano più valide né errori difensivi e così non entra neppure il punto della bandiera. Peccato non riuscire a dare un bel colpo alla classifica, anche perchè una doppia vittoria contro il Caronno avrebbe portato sicuramente una grande carica mentale alle ragazze, ma così come in Gara1 le Blue Girls hanno meritato la vittoria, così è stato in Gara2 per il Caronno, e le due formazioni hanno oggettivamente ottenuto il giusto risultato da questa giornata infinita, tra pioggia e extra inning.

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