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FIBS – Via libera ad amichevoli ed allenamenti congiunti

Pubblicato

il

Luigi Fabbri


Via libera da parte della FIBS per amichevoli e allenamenti congiunti. La Segreteria Generale ha infatti informato che da ieri, 21 aprile, è possibile effettuare gare amichevoli e allenamenti congiunti rigorosamente a porte chiuse, seguendo il protocollo gare già utilizzato nel 2020 e aggiornato in data 21 aprile 2021.

Nel caso in cui ci siano casi di positività riscontrate all’interno del gruppo squadra, occorrerà fare riferimento alle procedure in vigore. Da quanto riportato sul sito federale, in caso di positività di un giocatore, l’atleta dovrà essere isolato immediatamente e dovrà seguire l’iter previsto dal sistema sanitario nazionale. La squadra, con il caso di positività, dovrà sottoporre al tampone molecolare nelle 72 prima della partita tutti i giocatori e lo staff che hanno avuto contatti con il soggetto positivo. Qualora dall’esame risultassero positivi complessivamente 5 giocatori (o 3 giocatrici nel softball), non potrà essere disputata la partita e sarà rinviata a data da destinarsi. In caso contrario la partita si disputerà regolarmente. Nel caso non sia possibile effettuare in tempo utile i tamponi molecolari alla squadra, la partita sarà rinviata.

Cambia invece il comportamento da seguire in caso di positività dopo aver effettuato la gara. La società cui appartiene il giocatore dovrà sottoporre a tampone molecolare tutta la squadra, staff compreso, nel più breve tempo possibile, secondo quanto previsto dalla normativa nazionale/regionale vigente, e comunicare obbligatoriamente e immediatamente alla FIBS il dettaglio di quanto accaduto ed i nominativi dei soggetti interessati, affinché possa essere avvertita l’altra squadra e gli arbitri interessati, per sottoporsi a tamponi molecolari.

Se, invece, fosse l’arbitro a risultare positivo dopo aver regolamentato una partita, lo stesso dovrà comunicare immediatamente alla FIBS la propria positività, affinché possano essere avvertiti gli altri arbitri che hanno diretto con lui e le squadre partecipanti alla partita e possano essere effettuati i tamponi molecolari.

Niente da fare, ancora per il momento, per l’attività amatoriale e quella non di interesse nazionale, che all momento rimangono ancora sospese in attesa  di un nuovo DPCM.

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