MotoGP – Gran Premio della Gran Bretagna: Pecco Show a Silverstone! Costante la crescita di Viñales, difficoltà per Quartararo

Temperature inusuali e sole che splende sul circuito di Silverstone, team e piloti sono pronti a riprendere lo spettacolo da dove lo avevano lasciato prima della pausa estiva.

Allo spegnimento dei semafori scatta molto bene Zarco che difende la prima posizione da un insidioso Quartararo che parte a fionda dalla quarta posizione. È proprio il francese del team Ducati Pramac a dettare il ritmo in avvio di gara ma questi però è costretto a difendersi dagli attacchi di Quartararo, a sua volta tallonato da Bagnaia e Rins. Sembra essere veramente a posto Johann Zarco sulla sua GP22, la quale non si muove di un millimetro e va al punto di corda alla perfezione ad ogni singola curva. A sedici giri dal via Quartararo rompe gli indugi e decide di fare il suo long lap penalty perdendo così la seconda posizione e rientrando in quinta proprio alle spalle di Pecco Bagnaia. Proprio mentre sembra andare tutto alla perfezione per Zarco ecco che la dea bendata gli volta le spalle: commette un piccolo errore in frenata che gli costa gravissimo, si chiude il davanti e finisce in ghiaia, andando a sciupare quella che sembrava essere una magnifica occasione di vittoria.

A tredici giri dall’arrivo, e grazie all’errore di Zarco, c’è Jack Miller davanti a tutti. Purtroppo però l’australiano di casa Ducati non riesce a tenere la testa della corsa a lungo, poiché un velocissimo Alex Rins, risalito dalla undicesima posizione in griglia, supera il mattacchione Miller e passa a condurre la gara. Gira fortissimo intanto Jorge Martin, è lui il più veloce in pista a undici giri dall’arrivo; lo spagnolo risale il gruppo di testa in sella alla sua Ducati Pramac e si mette all’inseguimento proprio di Miller in quarta piazza. Ottimo anche il ritmo di Viñales e della sua Aprilia: lo spagnolo infila Quartararo vistosamente in difficoltà, e si mette in quinta posizione alla caccia proprio di Jorge Martin.

Inizia a prendere ritmo Pecco Bagnaia, che a 9 giri dalla bandiera a scacchi si avvicina sempre di più alla Suzuki di Rins ed inizia a studiare il sorpasso. Non ci mette molto l’italiano in sella alla Ducati a prendere le misura al rivale Rins, infatti Bagnaia mette a segno una staccata da lacrime agli occhi, strappa via gli adesivi dalla moto di Rins e lo passa quando mancano ormai pochi giri alla fine della corsa. Tira, tira più che può Pecco nel tentativo di mettere quel poco spazio che però basta, fra se ed i suoi inseguitori. Soffre vistosamente Rins a causa di un calo della gomma posteriore ed è Miller che ne approfitta e si prende la seconda posizione andando così a coprire le spalle al suo compagno di squadra.

Forse in leggero ritardo, ma come si sul dire meglio tardi che mai, ecco che viene su a suon di giri veloci Enea Bastianini. Quando mancano ormai solo sei giri la “Bestia” si scatena e passa uno dietro l’altro Oliveira, Aleix Espargarò, Mir e Quartararo, fino ad arrivare negli scarichi del suo rivale Jorge Martin che passerà all’ultimo giro per chiudere in quarta posizione.

La giornata però è di Pecco Bagnaia, la vittoria è sua! Bravissimo il Ducatista a non innervosirsi e non perdere lucidità quando, all’ultimo giro, un velocissimo Maverick Viñales si è portato all’attacco nel tentativo di fare il colpaccio allo scadere. Un weekend iniziato non nel migliore dei modi per Pecco che però non si è mai arreso e ci ha creduto fino alla fine, andandosi a prendere una straordinaria ed importantissima vittoria anche in ottica mondiale. Difficile la gara del leader della classifica Fabio Quartararo: è stata una corsa in salita per il francese della Yamaha che, dopo il long lap penalty, non è più riuscito a riattaccarsi al gruppetto di testa ed è stato risucchiato fino alla ottava posizione.

Esempio di tenacia e resistenza quello di Aleix Espargarò, che dopo la brutta caduta rimediata ieri in FP4 porta a casa una nona posizione che vale oro alle spalle proprio di “El Diablo”. Conferma il suo stato di grazia Viñales, secondo al traguardo dopo una gara solida e ricca di bagarre. Ottima anche la prestazione del buon Jack Miller che torna al parco chiuso e porta la sua ufficialissima Ducati sul terzo gradino del podio.

Un mondiale ancora tutto da scrivere dunque, gli imprevisti e gli errori sono sempre dietro l’angolo e solo il più regolare alla fine porterà a casa il titolo. Appuntamento in quel di Spielberg il 21 Agosto.

Questa dunque l’ordine di arrivo del GP della Gran Bretagna: Vince Bagnaia, secondo Viñales, terzo Miller. Quarto Bastianini, quinto Martin, sesto Oliveira, settimo Rins, ottavo Quartararo, nono Aleix Espargarò, decimo Bezzecchi, undicesimo B. Binder, dodicesimo Marini, tredicesimo Nakagami, quattordicesimo P. Espargarò, quindicesimo Morbidelli, sedicesimo Dovizioso, diciassettesimo A. Marquez, diciottesimo Gardner, diciannovesimo Bradl, ventesimo D. Binder, ventunesimo Fernandez, ventiduesimo Di Giannantonio. Out Mir e Zarco.