President Bologna campione, è scudetto under 20 B

A vedere il risultato, 21-7, non si potrebbe minimamente immaginare che possa rispecchiare l’andamento di una finale scudetto under 20, eppure è tutto vero: la President Bologna si laurea campionessa d’Italia nella propria vasca, la Carmen Longo, dopo aver dominato su quattro tempi un NC Monza frastornato e mai in partita, se non nelle prime due frazioni di gioco.

Una vittoria ed un titolo costruiti nel corso di un anno, forse di più, tenendo conto che il mister uscente, Marco Risso, ha gettato le basi per arrivare tra le big italiane a livello giovanile sin dal suo arrivo, 6 anni fa. La partita di stasera è solo la punta di un iceberg fatto di sacrifici, tempo, dedizione e passione: un traguardo meritatissimo, che chiude un ciclo ed un’era President.

La President fa la voce grossa sin dalle prime azioni, dove Mengoli, appena dopo lo scatto, sorprende il numero 1 avversario dalla distanza, imitato prontamente da Barovic su assist al bacio di De Simon. Monza accorcia con Bestetti, Gennari su rigore cerca di ricacciare indietro i brianzoli ma ancora il numero 12 avversario, con un gol strepitoso, risponde per i biancorossi sul filo della sirena, mandando le due squadre alla prima pausa sul 3-2 in favore bolognese.

Al rientro in vasca la reazione dei padroni di casa non si fa attendere, e in un amen la squadra di mister Campolongo vola sul 6-2; al palo-gol di Vicardi, che sembra rimettere in carreggiata i monzesi, segue la bellissima rete di uno scatenato De Simon che chiude la prima metà di partita sul 7-3 felsineo.

Non cambia la marcia di Sallioni e compagni, che spingono sull’acceleratore portandosi sul 9-3 in avvio di terzo quarto: Bestetti, sino a quel momento la luce dei suoi, commette una brutalità costringendo Monza a giocare 5’ in inferiorità numerica. La President ringrazia ed affonda il colpo, piazzando un parziale di 7-2 che chiude anticipatamente la partita: dopo tre tempi il tabellone recita un eloquente 16-5 che rende sostanzialmente una formalità l’ultimo tempo. De Simon firma il 20-6 a pochi minuti alla fine, poi da un lato Rovis, dall’altro Arigliano ritoccano il risultato sul 21-6 che sancisce la vittoria, meritatissima, del titolo under 20 B della President Bologna.

Mvp assoluto della finale Riccardo De Simon, che con 6 reti ha letteralmente fatto impazzire la difesa ospite, ma è da elogiare la prova dell’intera squadra, che dal primo al tredicesimo (Previcini, che ha ben figurato tra i pali negli ultimi minuti subentrando ad un impeccabile Akmalov) hanno dimostrato di strameritare il titolo di campioni d’Italia. Tra i premi individuali, spicca la palma di miglior portiere proprio di Alan Akmalov, vero e proprio incubo per gli attacchi avversari sia in semifinale con Salerno sia nell’atto finale contro Monza. Va sottolineato come, tra i ragazzi scesi in vasca nella serata, solo 2 (Sallioni e Musolesi) non siano sotto età (entrambi classe 2003), a conferma dello splendido lavoro svolto negli ultimi anni nei vivai rossoblù. Sul gradino più basso del podio sale la Como Nuoto Recoaro, vittoriosa contro il Circolo Nautico Salerno per 15-11.

Una vittoria senza storia quella dei ragazzi di Campolongo, frutto dei tempi maturi per i ragazzi cresciuti sotto le Due Torri e dell’aria di cambiamento che ha investito, nelle scorse settimane, la società bolognese: Risso, mister della prima squadra e secondo in panchina in queste finali, si sposterà nelle Marche per allenare la Vela Ancona, Campolongo, coach delle giovanili, andrà in veste di giocatore ad Anzio, mentre alcuni dei ragazzi, come De Simon o Mengoli, si trasferiranno a giocare in serie A1 presso l’altra società felsinea, la De Akker Bologna. La maniera migliore di concludere un capitolo bellissimo per la pallanuoto bolognese, alzando il tricolore e la coppa di campioni d’Italia.

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