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Cuore De Akker a Trieste, Europa più vicina

La De Akker vince Trieste e si regala il match point in gara 2. Se domani sarà vittoria, l’anno prossimo si giocherà in Europa

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La De Akker Bologna
La De Akker Bologna (©Giovani Sabbioni)

Cuore e grinta. Sono questi gli elementi che nel primo pomeriggio di mercoledì hanno permesso alla squadra di Mistrangelo di fare un piccolo miracolo nella vasca Bianchi di Trieste. Gli alabardati, col totale favore del pronostico, tonfano pesantemente a terra sotto le bordate del micidiale duo Camilleri-Luongo. Con la pesante vittoria 10-13 la De Akker va così 1-0 nella serie, a distanza di una sola partita dall’Europa.

Gara 1 Trieste-De Akker

Il match di mercoledì scorso era valido, infatti, per gli spareggi europei delle squadre dalla quinta all’ottava posizione. La De Akker, settima, partiva coi totali sfavori del pronostico, con 18 punti a fronte dei 27 dei triestini. “Speriamo di chiudere la serie in sole due partite” è stato detto durante il commento della diretta streaming.

La De Akker, dopo due minuti da scordare, inizia a fare sul serio. Trieste sbanda, sbarella, deraglia completamente: i bolognesi stanno letteralmente dominando nella loro vasca. A fare la differenza è una pessima difesa da parte della squadra di Bettini, la velocità in ripartenza della De Akker e qualche intervento decisivo da parte di Santini, autore di una partita maiuscola.

Sul -5 Trieste si raccapezza, ritrova la via della porta e, mattoncino dopo mattoncino, ricuce quasi interamente il gap. Manca ancora un’eternità alla sirena, le difese si serrano e la partita si fa nervosa. È Camilleri a tirare fuori dal cilindro il coniglio bianco: il maltese dagli 11 metri lascia partire una saetta che si spegne nella rete alle spalle di Caruso. Trieste non regge l’onda d’urto e si sgretola, scendendo lentamente d’agonismo e arrendendosi a una meritatissima vittoria rossoblù.

Bologna, seppur gravata da una quantità incredibile di falli, riesce con calma e sangue freddo a portare a casa una partita complicatissima in una vasca difficile come la Bianchi. A fare la differenza sono i bomber Camilleri e Luongo, accanto ai quali spicca la splendida prova di Puccio, autore di una tripletta e della rete che ha chiuso l’incontro sul 10-13.

Adesso gara 2 per provare a chiudere la serie

La De Akker ha ribaltato il fattore campo meritandosi la possibilità di poter festeggiare, in caso di vittoria in gara 2, la conquista dell’Europa. La strada, tuttavia, è ancora lunga: prima di cantare vittoria, i rossoblù dovranno battere nuovamente l’agguerritissimo Trieste, che avrà di certo voglia di vendicare lo smacco subito sul proprio campo. Con le spalle al muro, gli alabardati tenteranno il tutto per tutto alla piscina Carmen Longo di Bologna per portare la serie a gara 3. Dal canto loro, Cocchi e compagni dovranno avere la stessa lucidità che gli ha permesso di contenere la roboante rimonta di casa. Appuntamento con la storia da non perdere alle ore 21 di mercoledì 8 maggio.

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