Rugby, derby incandescente fra Bologna e Pieve

Il weekend di rugby bolognese ha visto scontrarsi il Bologna Rugby e il Pieve in un derby infuocato valido per la 13a Giornata del Girone 2 di Serie B. Una partita dagli infiniti sottotesti emotivi che vanno ben oltre il mero valore tecnico sul campo. Per molti giocatori è stato passato contro futuro in una giornata in cui il tifo sugli spalti ha trasformato una semplice giornata di sport in un’istantanea indelebile per la storia rugbistica di Bologna.

La partita

La gara ha visto trionfare Pieve per 27-24 al termine di una partita dura, non spettacolare, ma sicuramente equilibrata. Come da copione, del resto, in un derby così sentito nel quale i valori di classifica hanno peso fino ad un certo punto. 

La sfida del Bonori comincia totalmente inaspettata per i tifosi di casa. Pronti via e dopo quindici minuti il Pieve ha portato a casa tutto ciò che poteva: due mete segnate dai giovanissimi Cassani e Tassinari, entrambi classe 2005. 10-0 con il Bologna in 14 per un cartellino giallo a Biondi per avanti volontario. 

Reazione furiosa dei padroni di casa che al 22’ vanno a segno in bandierina con Rizzoli. Abad trasforma il primo calcio della partita. 10-7 e si va al riposo.

Il primo quarto del secondo tempo è il momento migliore per i ragazzi di Brolis che, prima trovano la parità con un calcio di punizione di Abad, poi allungano con una bella meta di Balsemin in seguito ad una touche.

Ma da lì in poi è ancora Pieve ad entrare di diritto nelle cronache. La squadra biancoblù, dopo aver rivissuto l’incubo, ormai ricorrente in questa stagione, di essere all’altezza solo per quaranta minuti, si riaccende grazie ad una grandissima giocata del migliore in campo, Giona Tassinari, che prende al volo dopo il calcio di riavvio e arriva fino ai 22 avversari. Ora è il Bologna ad essere sotto pressione e i rossoblù vanno in estrema difficoltà, commettono una sequenza di falli e l’arbitro è costretto ad estrarre altri due cartellini gialli consecutivi nei confronti di Esteki e Fiume. Il 15 vs 13 galvanizza la squadra di Balboni che tra il 70’ e il 75’ va in meta due volte: prima, con il solito Tassinari che mette il punto esclamativo sulla sua eccezionale prestazione andando a schiacciare da drive; poi, con Minarelli che sfrutta il vantaggio numerico al largo e dopo un multifase spettacolare va a schiacciare la meta che vale il sorpasso e il punto di bonus. 

Meglio di così era difficile anche per il più ottimista fra i tifosi pievesi. Ma è tutt’altro che finita. 

Al 77’ Esteki sfrutta una disattenzione della difesa ospite, andando a schiacciare in tuffo una palla uscita non controllata dalla ruck in area di meta. 

Respiro di sollievo che dura solo pochi istanti perché, a un minuto dalla fine, il Pieve si rigetta in avanti e ottiene una punizione da posizione comoda. Govoni è glaciale ed è festa biancoblù sugli spalti.

Sconfitta bruciante per il Bologna, anche in termini di classifica. La corsa delle prime della classe è inarrestabile e il misero punto di bonus difensivo conquistato nel derby fa scivolare i rossoblù al quarto posto in classifica.

Storia diversa per il Pieve che, con i 5 punti conquistati oggi, risale la china e si allontana dalle zone torbide della classifica.

Classifica Girone 2 Serie B

1 Romagna 62 punti

2 Modena 52 punti

3 Colorno 52 punti

4 Bologna 50 punti

5 Unione San Benedetto 34 punti 

6 Jesi 31 punti

7 Pieve 29 punti

8 Cus Siena 24 punti

9 Gubbio 23 punti

10 Lions Amaranto 15 punti

11 Firenze 13 punti

12 Highlanders 13 punti

13 Formigine 8 punti

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