Seguici su

Tennis

La strada verso Wimbledon: Alcaraz favorito, Sinner per la vendetta e Muso vuole stupire

Tra quarantotto ore inizierà lo slam più iconico: chi sono i favoriti?

Pubblicato

il

Carlos Alcaraz ( © depositphotos)
Carlos Alcaraz ( © depositphotos)

Mancano solamente due giorni all’inizio del nuovo Wimbledon. Il circolo dei sogni per tutti, giocatori e tifosi, aprirà le porte per la 138° volta ai migliori tennisti del mondo, e lo farà in grande stile. Montepremi più equo ed elevato, nuove tecnologie e, soprattutto, una rivalità che sta entrando nel vivo, di pari passo con la maturità dei due gladiatori. La domanda resta la stessa: ci sarà un altro scontro tra Sinner e Alcaraz in finale? In attesa di risposte, possiamo solo analizzare il percorso dei favoriti. 

Jannik a caccia della vendetta

Per Jannik Sinner questo Wimbledon può essere il torneo del ritorno. Dopo i tre mesi di sospensione, infatti, si era sempre fermato in finale contro Alcaraz, per poi subire lo strapotere di un super Bublik ad Halle. Ecco che, nonostante un tabellone complesso, gli organizzatori gli danno la chance di rifarsi. Sul suo cammino, infatti, ci potrebbero essere il kazako in semifinale (outsider pericolosissimo per Draper e Djokovic) e l’iberico in finale. Le difficoltà sono molte, le novità anche, dal momento che l’azzurro ha appena cambiato parte del suo team alla vigilia del torneo. Ma non esiste sintomo di fame migliore del cambiamento.

Wimbledon (© depositphotos)

Wimbledon (© depositphotos)

Carlos Alcaraz: per una tripletta… in erba

L’uomo da battere, nonostante il secondo seed, resta Carlos Alcaraz, che inaugurerà il centrale contro Fognini. Favorito da un tabellone per nulla impossibile fino alla semifinale, il campione del Roland Garros va a caccia di una tripletta che non arriva dai tempi di Roger (Nole vinse quattro volte di fila, ma in mezzo ci fu il covid). Lo svizzero, che a Londra è come una divinità, ne vinse cinque consecutive, traguardo ancora lontanissimo. Evitate paragoni scomodi, dunque. Anche se, va detto, un ragazzo dal talento così dominante all’età di Carlitos non si trova in tutte le generazioni…

Draper, Djokovic e gli aspiranti erbivori

Dietro ai due fenomeni, anche se tenuti a distanza, ci sono avversari pericolosissimi. Da Fritz e Medvedev, possibili protagonisti di un ottavo di fuoco, a Sasha Zverev, che recentemente ha mostrato un tennis verticale e dei servizi inaffrontabili. Dal padrone di casa Draper al suo papabile sfidante ai quarti di finale Novak Djokovic che, nonostante l’età, non va mai dato per spacciato. L’incognita resta Musetti, ai box da Parigi e ancora a secco di incontri su erba, ma il toscano ha tutto il talento per guadagnarsi un derby ai quarti contro il primo del mondo. Insomma, questi Championships si preannunciano più caldi che mai ai nastri di partenza. Buona festa, amici tennisti, e godetevi il Natale di questo sport.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *