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WEC, 6 Ore di Monza – Toyota spegne Fuoco, Iron Dames pole in GTE

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Mirko Duranti

In classe LMP2 il Team WRT si è imposto grazie alla splendida prova di Robert Kubica, che ha regolato la JOTA #28 e la United Autosport #22. In casa Motor Valley la #63 di Prema Racing, guidata da Doriane Pin, partirà domani dalla settima posizione di classe, mentre la #9 del team di Grisignano del Zocco, consociato di Iron Lynx e partner Lamborghini, sarà la decima LMP2 in griglia.

GTE, Sarah Bovy di ferro davanti a tutti

Nei quindici minuti a disposizione per i piloti della LMGTE, la belga Sarah Bovy ha messo in fila tutti a bordo della sua Porsche #85 con i colori Iron Dames pole a Monza davanti alla Aston Martin #25 di ORT by TF e alla Porsche #77 del Proton Competition. La Bovy è riuscita a staccare di oltre quattro decimi il secondo, l’emiratino Ahmad Al Harthy, con una prestazione che la pone nettamente al di sopra di tutti gli altri piloti bronze. Luis Perez Companc, sulla Ferrari 488 #83 del Richard Mille AF Corse si è classificato al quarto posto, mentre le vetture gemelle della struttura piacentina, la #54 e la #21, partiranno rispettivamente dal settimo e ottavo posto. Nona la Ferrari #57 del Kessel Racing, mentre chiuderà lo schieramento la Porsche gialla Iron Lynx #60, con Claudio Schiavoni che ha chiuso in dodicesima posizione

Kubica re della LMP2, solo settima la prima Prema

In classe LMP2 il Team WRT si è imposto grazie alla splendida prova di Robert Kubica, che ha regolato la JOTA #28 e la United Autosport #22. In casa Motor Valley la #63 di Prema Racing, guidata da Doriane Pin, partirà domani dalla settima posizione di classe, mentre la #9 del team di Grisignano del Zocco, consociato di Iron Lynx e partner Lamborghini, sarà la decima LMP2 in griglia.

GTE, Sarah Bovy di ferro davanti a tutti

Nei quindici minuti a disposizione per i piloti della LMGTE, la belga Sarah Bovy ha messo in fila tutti a bordo della sua Porsche #85 con i colori Iron Dames pole a Monza davanti alla Aston Martin #25 di ORT by TF e alla Porsche #77 del Proton Competition. La Bovy è riuscita a staccare di oltre quattro decimi il secondo, l’emiratino Ahmad Al Harthy, con una prestazione che la pone nettamente al di sopra di tutti gli altri piloti bronze. Luis Perez Companc, sulla Ferrari 488 #83 del Richard Mille AF Corse si è classificato al quarto posto, mentre le vetture gemelle della struttura piacentina, la #54 e la #21, partiranno rispettivamente dal settimo e ottavo posto. Nona la Ferrari #57 del Kessel Racing, mentre chiuderà lo schieramento la Porsche gialla Iron Lynx #60, con Claudio Schiavoni che ha chiuso in dodicesima posizione

Kamui Kobayashi, ex pilota del Cavallino, con un giro super è riuscito a conquistare la partenza dal palo beffando Antonio Fuoco sulla sua Ferrari 499P #50 per soli 17 millesimi. Terza la Toyota #8 condotta da Brendon Hartley a un decimo dalla vetta, mentre sorprende Peugeot con il quarto posto di Jean-Eric Vergne. Quinta la Cadillac #2 con Alex Lynn mentre è solo sesto Antonio Giovinazzi con la Ferrari #51, staccato di quattro decimi.

Kubica re della LMP2, solo settima la prima Prema

In classe LMP2 il Team WRT si è imposto grazie alla splendida prova di Robert Kubica, che ha regolato la JOTA #28 e la United Autosport #22. In casa Motor Valley la #63 di Prema Racing, guidata da Doriane Pin, partirà domani dalla settima posizione di classe, mentre la #9 del team di Grisignano del Zocco, consociato di Iron Lynx e partner Lamborghini, sarà la decima LMP2 in griglia.

GTE, Sarah Bovy di ferro davanti a tutti

Nei quindici minuti a disposizione per i piloti della LMGTE, la belga Sarah Bovy ha messo in fila tutti a bordo della sua Porsche #85 con i colori Iron Dames pole a Monza davanti alla Aston Martin #25 di ORT by TF e alla Porsche #77 del Proton Competition. La Bovy è riuscita a staccare di oltre quattro decimi il secondo, l’emiratino Ahmad Al Harthy, con una prestazione che la pone nettamente al di sopra di tutti gli altri piloti bronze. Luis Perez Companc, sulla Ferrari 488 #83 del Richard Mille AF Corse si è classificato al quarto posto, mentre le vetture gemelle della struttura piacentina, la #54 e la #21, partiranno rispettivamente dal settimo e ottavo posto. Nona la Ferrari #57 del Kessel Racing, mentre chiuderà lo schieramento la Porsche gialla Iron Lynx #60, con Claudio Schiavoni che ha chiuso in dodicesima posizione

Sgarbo Kobayashi a Ferrari

Kamui Kobayashi, ex pilota del Cavallino, con un giro super è riuscito a conquistare la partenza dal palo beffando Antonio Fuoco sulla sua Ferrari 499P #50 per soli 17 millesimi. Terza la Toyota #8 condotta da Brendon Hartley a un decimo dalla vetta, mentre sorprende Peugeot con il quarto posto di Jean-Eric Vergne. Quinta la Cadillac #2 con Alex Lynn mentre è solo sesto Antonio Giovinazzi con la Ferrari #51, staccato di quattro decimi.

Kubica re della LMP2, solo settima la prima Prema

In classe LMP2 il Team WRT si è imposto grazie alla splendida prova di Robert Kubica, che ha regolato la JOTA #28 e la United Autosport #22. In casa Motor Valley la #63 di Prema Racing, guidata da Doriane Pin, partirà domani dalla settima posizione di classe, mentre la #9 del team di Grisignano del Zocco, consociato di Iron Lynx e partner Lamborghini, sarà la decima LMP2 in griglia.

GTE, Sarah Bovy di ferro davanti a tutti

Nei quindici minuti a disposizione per i piloti della LMGTE, la belga Sarah Bovy ha messo in fila tutti a bordo della sua Porsche #85 con i colori Iron Dames pole a Monza davanti alla Aston Martin #25 di ORT by TF e alla Porsche #77 del Proton Competition. La Bovy è riuscita a staccare di oltre quattro decimi il secondo, l’emiratino Ahmad Al Harthy, con una prestazione che la pone nettamente al di sopra di tutti gli altri piloti bronze. Luis Perez Companc, sulla Ferrari 488 #83 del Richard Mille AF Corse si è classificato al quarto posto, mentre le vetture gemelle della struttura piacentina, la #54 e la #21, partiranno rispettivamente dal settimo e ottavo posto. Nona la Ferrari #57 del Kessel Racing, mentre chiuderà lo schieramento la Porsche gialla Iron Lynx #60, con Claudio Schiavoni che ha chiuso in dodicesima posizione

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