Boniciolli: “Con Udine gara impegnativa”. E sul derby… – 28 dic

In vista della sfida contro Udine, che chiuderà il 2016 della Fortitudo, Matteo Boniciolli ha parlato in conferenza stampa. “La squadra si è allenata bene” dice il coach biancoblu. “Allenarsi sotto le feste non è mai semplice. Ma la condizione generale è buona. Udine? Si affida a due americani che possano portare anche 50 punti in due. Poi, ha anche molti giocatori esperti. Traini e Pinton frequentano la A2 da tempo, Vannuzzo è stato uno dei pilastri dello Scudetto di Sassari. Sono stati discontinui fino ad ora, ma hanno toccato il picco del rendimento tre giorni prima di venire a giocare qui. In panchina hanno Lino Lardo. Lo hanno scelto per tornare in A2, così come fece la Fortitudo con me. Non è un caso che il +26 con Treviso sia arrivato nel momento in cui il suo coach è tornato a giocare a zona, suo vecchio amore”. Con Udine, la Fortitudo tornerà in campo a distanza di dieci giorni dall’ultima gara con Recanati. In mezzo, però, c’è stata l’amichevole a Siena. “Quella è stata una partita vera. Mi ha sorpreso la stazza fisica di quella squadra e mi hanno fatto una grande impressione. Con Udine sarà una gara impegnativa, ma ci siamo preparati bene. La precedente esperienza contro una squadra che difende a zona è stata contro Roseto. Quando alla fine dello scorso anno ho detto che saremmo stati i favoriti ho alzato l’asticella. L’ho fatto anche per vedere quali giocatori erano pronti per affrontare questa sfida. Tutte le squadre del nostro campionato sono attente al mercato. Trieste ha preso Cittadini, mettendo fuori uno dei pilastri dello scorso anno come Pipitone. Imola ha tre starnieri che alterna. Le squadre ambiziose cercano di migliorarsi. Lo fanno con un regolamento molto complesso e discutibile. In questa situazione anche noi, se avessimo la possibilità di migliorare la squadra, lo faremo”. Sotto osservazione è finito Mitja Nikolic. “Dopo le prime tre partite si è un po’ bloccato. A noi serve quello delle prime tre partite, ma se continua a fare due punti a partita sarà inevitabile farci delle domande. Mi auguro di non dover cambiare nulla”. Udine, poi Chieti, prima del derby. “Pensiamo ad Udine, ma so che per il derby c’è un’attesa enorme. Manca da tanti anni. Con Recanati, dal +20 al pari, sentivo i cori in vista della sfida con la Virtus. I giocatori stanno facendo un corso di Bignami per giocatori di alto livello. La gran parte di questa squadra, salvo Knox e Mancinelli, sono passati nel giro di settecento giorni dalla retrocessione in C al derby davanti a 9000 persone. Stiamo lavorando in termini di prospettiva e per formare giocatori di livello occorre il lavoro di tecnica. Questa centrifuga di emozioni, che ci ha portato a giocare tre finali, fa sì che questi ragazzi abbiano la fortuna di fare un corso accelerato per capire cosa significhi avere il privilegio di essere giocatori di alto livello alla Fotitudo e a Basket City”.

video Valentino Orsini

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